Tutto è sempre relativo. Quando vivevo in Calabria questi crostoni alla ‘nduja erano considerati un accompagnamento al pasto, un apripista per le cene interminabili con gli amici, che comprendevano una quantità di portate che forse oggi non riuscirei a stostenere. Qui a Milano li propongo spesso come accompagnamento al mio aperitivo, che poi si trasforma in una cena informale e frugale con la mia famiglia o con le persone cui si vuole bene.
Cambia insomma la quantità delle portate, ma non certo il gusto di questi crostini golosissimi. Li ho conditi con un sugo saporito, preparato con il salume che è il re delle tavole calabresi: la ‘nduja è di fatto un salame macinato molto molto finemente, in cui il grasso del maiale è mescolato in maniera alchemica con una dose decisamente importante di peperoncino.
Storicamente nasceva come piatto povero, creato per utilizzare anche le parti meno nobili del maiale, e il peperoncino serviva proprio come conservante. Oggi l’amiamo per il suo gusto forte e piacevole, e a me piace utilizzarne un tocco qui e là per dare sprint ai miei piatti: vieni in cucina con me a preparare l’aperitivo?
Ingredienti per 8 crostini
pane 8 fette circa 200 g
nduja 100 g
passata di pomodoro 150 g
scamorza affumicata 160 g
basilico 5 foglie
olio extravergine d’oliva 30 g
sale q.b.
Procedimento
Per prima cosa metti la passata di pomodoro in un tegame con l’olio; aggiungi poi la ‘nduja sbriciolata e falla sciogliere delicatamente a fiamma bassa facendo addensare il tutto.
Una volta addensato il sugo, aggiungi le foglie di basilico spezzettate e aggiusta di sale a piacere*. Spegni il fuoco e tienilo da parte**.
Trita la scamorza. Disponi le fette di pane*** su una teglia foderata con carta forno, poi adagia su ogni fetta un cucchiaio di sugo, della scamorza tritata, un filo di olio e cuoci in forno con il grill per circa 10 minuti.
Note
* La ‘nduja è un salume, ed è molto saporita, quindi dovrai regolare il sale con attenzione: potrebbe non essere necessario aggiungerne troppo
** Se ti dovesse avanzare un po’ di questo sugo, puoi utilizzarlo per condire la pasta: una spolverata di pecorino finale e credimi, porterai in tavola un piatto davvero semplice ma dal sapore inconfondibile
** Scegli un pane “di casa”, se puoi a lievitazione naturale e cotto a forno a legna, che abbia in sè un sapore rustico e con una crosta alta: il tuoi crostini saranno perfetti!
Aperitivo per tutti
Amo il rito dell’aperitivo, sarà che vivo a Milano dove è diventata un’istituzione. Proprio per questo, spesso mi piace riproporlo a casa, con amici o in famiglia. E mi diverte sperimentare ricette da sgranocchiare, ma anche mettermi alla prova come barman per creare alcuni dei coktail più famosi. Ti lascio un po’ di ricette: non si può mangiare bene se non si beve bene… o forse non era così?
Conservazione
I crostini vanno preparati e gustati al momento. Ma puoi preparare il tuo sugo di ‘nduja in anticipo, e conservarlo sia in frigorifero che in freezer, in modo da averlo sempre pronto per il tuo aperitivo, anche all’ultimo minuto.
