Le origini del pollo alla cacciatora risalgono alla Toscana, una bella terra dai sapori antichi e intensissimi. Ogni famiglia, però, lo preparara secondo una propria versione tramandata di generazione in generazione.
Personalmente, mi sono mantenuta sul pollo alla cacciatora classico, anzi il “mio” classico, rifacendomi alla ricetta che ha sempre fatto papà nel nostro ristorante: un importante soffritto di odori, pomodoro, qualche oliva per una nota di colore e una cottura lenta per intenerire la carne.
A proposito di pollo: prova anche il mio pollo con peperoni alla romana, il buonissimo pollo al curry o la mia colorata insalata di pollo!
Ingredienti per 6 persone
- Pollo intero (meglio se ruspante)1.5 kg
- Sedano 80 g
- Cipolla 100 g
- Carota 100 g
- Salvia 3 foglie
- Rosmarino 1 rametto
- Alloro 2 foglie
- Aglio 1 spicchio
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Olive nere denocciolate 80 g
- Pomodori pelati (oppure passata di pomodoro)400 g
- Vino rosso (oppure bianco)200 ml
- Prezzemolo fresco1 ciuffo
- Peperoncino in polvere 1 pizzico
- Brodo vegetale q.b.
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Inizia pulendo il pollo e tagliandolo a pezzi. Se non sai bene come fare, puoi seguire la mia guida su come tagliare il pollo intero. Tienilo da parte.
Dedicati prima di tutto alla preparazione del soffritto: lava, monda e pela il sedano, la carota e la cipolla. Taglia delle striscioline di carote e riducile in piccoli dadini. Con un coltellino rimuovi i filamenti del sedano, dalla base all’estremità, e riduci anch’esso a dadini. Fai la stessa cosa con la cipolla: tagliala a metà, affettala orizzontalmente e verticalmente per ricavare dei cubetti.
In un capiente tegame scalda l’olio extravergine di oliva quindi aggiungi sedano, carota e cipolla, lasciandoli appassire a fuoco lento per 10 minuti.
Nel frattempo prepara il trito di erbe: trita aglio, salvia e rosmarino, e aggiungi anche un pizzico di peperoncino. Metti il trito nel tegame con il soffritto e aggiungi anche le foglie intere di alloro. Lascia insaporire per 10 minuti e poi tieni da parte.
Disponi ora le parti del pollo nel tegame, in modo tale che non si sovrappongano una sull’altra. Lascia rosolare per 15 minuti rigirandole di tanto in tanto. Una volta che le carni saranno sbianchite versa il vino rosso e lascialo sfumare completamente.
Rimetti nel tegame il soffritto, aggiungi le olive nere denocciolate e i pomodori pelati. Aggiusta di sale e lascia cuocere il pollo per un’ora con il coperchio.
Se necessario, puoi aggiungere un mestolo di acqua calda o di brodo vegetale. A pochi minuti dalla fine della cottura, lava il prezzemolo fresco e asciugalo con un canovaccio. Trita il prezzemolo abbastanza finemente e distribuiscilo sulla carne. Dai una mescolata et voilà, il tuo pollo alla cacciatore è pronto!
Note & consigli
Di questa ricetta si trovano molte versioni e molto spesso si aggiungono in cottura anche dei pomodorini freschi e delle alici sott’olio.
Ho assaggiato anche il pollo alla cacciatora in bianco senza passata di pomodoro ma sfumato con il vino rosso. Insomma, a te la scelta ma l’importante è che sia molto saporito e succulento.
Domande frequenti
Posso usare solo le cosce di pollo?
Nel pollo alla cacciatora si gusta ogni parte del pollo, ma se preferisci puoi usare solo 1,5 kg di cosce (con sovracoscia).
Posso usare la passata al posto dei pomodori pelati?
Sì, certamente!
Conservazione
Puoi conservare il pollo alla cacciatora per 2 giorni in frigorifero chiuso in un contenitore ermetico. Anche se non è l’ideale, puoi congelarlo assieme al condimento.