I savoiardi sono biscotti leggeri e profumati a base di uova, utilizzati tradizionalmente per la preparazione di dolci come torte charlotte, zuccotti e il celebre tiramisù, nonché per accompagnare creme dolci come la classica crema pasticcera, crema inglese, crema diplomatica, zabaione.
Ingredienti
per circa 40-50 savoiardi
- Farina 00 65 g
- Fecola di patate 65 g
- Tuorlo d’uovo (a temperatura ambiente)100 g
- Albume d’uovo (a temperatura ambiente)180 g
- Zucchero 110 g
- Scorza di mezzo limone
- Sale 1 pizzico
Per spolverizzare
- Zucchero a velo q.b.
- Zucchero semolato q.b.
Allergeni
Procedimento
Per preparare i tuoi savoiardi versa nella tazza di una planetaria munita di frusta (o in una ciotola servendoti di uno sbattitore elettrico) gli albumi e comincia a montarli; quando diventeranno bianchi, aggiungi in 3 volte lo zucchero, fino a ottenere un composto cremoso.
Ora, aiutandoti con un leccapentole unisci i tuorli uno alla volta, molto delicatamente, poi la buccia di limone e il sale. Mischia la fecola con la farina e setacciale un paio di volte, poi unisci delicatamente anche questi ingredienti mescolando dal basso verso l’alto.
Metti il composto ottenuto dentro a una sac a poche munita di bocchetta liscia del diametro di 1,5 cm.
Prendi la leccarda del tuo forno, passa un cubetto di burro sugli angoli e al centro e stendici sopra un foglio di carta forno così da farlo appiccicare per bene senza che si muova.
Utilizzando la sac a poche spremi sulla leccarda dei bastoncini di composto della lunghezza di 8-10 cm, lasciando qualche cm di spazio tra uno e l’altro e riempi la teglia.
Con un piccolo setaccio spolverizza di zucchero a velo i biscotti e poi mettici sopra un po’ di zucchero semolato; inforna i savoiardi in forno ventilato preriscaldato a 180° per 10 minuti.
Una volta cotti estrai i savoiardi dal forno e lasciali raffreddare completamente. Gustali o utilizzali per le tue ricette!
Note & consigli
* Mi raccomando, quando stendi i bastoncini d’impasto sulla teglia, è necessario distanziali bene per evitare che durante la cottura si attacchino l’uno all’altro (io ho posizionato 18 savoiardi su ciascuna teglia).
Conservazione
Puoi conservare i tuoi savoiardi dentro una scatola di latta in un luogo fresco e asciutto per diversi giorni.
Curiosità
La ricetta di questi biscotti, tanto amati e apprezzati da tutti, si perde nell’incertezza dei secoli ma sembra risalire alla metà del XIV secolo quando lo chef di Amedeo VI di Savoia preparò, in onore della visita dell’imperatore Carlo IV di Lussemburgo, il gâteau (o biscuit) de Savoie.
Grazie al successo riscosso, il dolce venne porzionato in biscotti che presero il nome di Savoiardi e furono adottati ufficialmente da Casa Savoia e la loro produzione si diffuse soprattutto nelle Regioni che subirono la loro dominazione, come la Sardegna e il Piemonte (dove sono noti anche con il nome di “pistoccus de caffè”.