Stinco di maiale alla birra con patate

Quando preparo lo stinco alla birra, ricetta molto diffusa in Alto Adige, mi viene sempre in mente l’October Fest! Ci sono stata una volta, tanto tempo fa, e mi sono divertita un mondo. Tutti insieme a mangiare patate, bretzel, wurstel e carne affumicata, tra canti e risate! Ci vogliono ogni tanto dei piccoli momenti di spensieratezza! 

E per ricordarmi di quelle belle giornate, e riviverle anche a casa, ogni tanto la domenica, quando tutta la famiglia dispersa un po’ per tutta Italia e non solo, riesce a riunirsi sotto lo stesso tetto, lo ripreparo. Inutile vero dirti che va letteralmente a ruba? 

I passaggi fondamentali per uno stinco goloso sono la marinatura e la lunga cottura. Si tratta infatti di un taglio di carne che appartiene alla gamba del maiale, quindi molto cartilagineo e fibroso. Ma i due passaggi fatti ad arte, ti faranno gustare un arrosto davvero delizioso! Pronti a seguire la ricetta? 

Stinco di maiale con patate su piatto

PREPARAZIONE: 20 min. COTTURA: 200 min.  MARINATURA: 12 ore DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

Ingredienti per 4 persone

Per la marinatura

stinchi di maiale 4
birra scura 1,5 l
rosmarino 3 rametti
timo 6 rametti
salvia 4 foglie
alloro 2 foglie
bacche di ginepro 5 g
pepe in grani 5 g
chiodi di garofano 3
aglio 3 spicchi

Per la cottura

brodo di carne 1 l*
birra scura 1,5 l**
cipolla 200 g
aglio 2 spicchi
sedano gambi 100 g
sarote 200 g
rosmarino 3 rametti
timo 5 rametti
alloro 2 foglie
chiodi di garofano 3
bacche di ginepro 3/4
olio extravergine di oliva q.b.
sale q.b.

Per le patate

patate a pasta gialla o rossa 1,5 kg
olio extravergine di oliva q.b.
rosmarino 2 rametti
sale q.b.

Procedimento

Marinatura

La sera prima di preparare questo piatto, metti gli stinchi in un contenitore*** dotato di tappo a chiusura ermetica assieme alla birra e a tutti gli ingredienti della marinatura che devono ricoprire gli stinchi interamente. Mi raccomando, schiaccia l’aglio e le bacche di ginepro. Metti il contenitore in frigorifero per almeno una notte o almeno 12 ore, arrivando se vuoi anche a 24 ore.

Cottura degli stinchi

Il giorno seguente, scola gli stinchi ed elimina la marinatura. Metti in un tegame piuttosto capiente l’olio e scaldalo. Adagia al suo interno gli stinchi e falli rosolare molto bene su tutti i lati, salali e pepali. Successivamente aggiungi il sedano, le carote e le cipolle tritate. Rosola nuovamente gli ingredienti per 5 minuti e poi sfuma con 500 g di birra. Fai riprendere il bollore, aggiungi il rosmarino, il timo, la salvia, l’alloro, i chiodi di garofano, il ginepro schiacciato e l’aglio in camicia schiacciato. Cuoci per almeno 2 ore coprendo con il coperchio a fiamma medio-bassa, alternando l’aggiunta di brodo e birra. Durante la cottura, premurati di girare gli stinchi più volte e di farli rimanere sempre idratati e coperti. Trascorse le 2 ore indicate, prendi una leccarda da forno o una teglia molto capiente e metti all’interno il contenuto del tegame. Inforna in forno statico preriscaldato a 190° C per circa 30 minuti, irrorando gli stinchi ogni 5/10 minuti con il loro liquido di cottura.

Prepara le patate

Intanto dedicati alle patate. Metti a bollire una pentola con abbondante acqua salata. Lava le patate e sbucciale, tagliale a pezzetti e falle bollire. Una volta che tornerà il bollore, scolale, mettile in una teglia e condiscile con abbondante olio e rosmarino. Infornale in forno statico preriscaldato a 200 °C per circa 45 minuti, rigirandole di tanto in tanto. Quando le patate saranno cotte e ben dorate, estraile dal forno, salale e servile come accompagnamento per i tuoi stinchi. Togli delicatamente gli stinchi dal loro liquido di cottura e servili assieme alle patate!

Note

* Per un brodo di carne come si deve, segui la mia ricetta: non te ne pentirai!

** Io ho scelto una birra scura, profumata e persistente che può trasmettere agli stinchi tutti il suo profumo. Ma scegli pure in base ai tuoi gusti: per esempio anche una birra con un sentore leggermente affumicato sarebbe stata perfetta!

*** Scegli un contenitore stretto e alto: in questo modo tutti gli ingredienti saranno coperti dalla marinatura.

Alto Adige: terra di grandi sapori

Io, lo sai, ho un debole per l’Alto Adige, che è la terra dei miei nonni e costituisce una parte delle mie radici. Per questo non saprei scegliere una ricetta del cuore e nella mia cucina le sue influenze non mancano mai!

Conservazione

Puoi conservare i tuoi stinchi in frigorifero per 3-4 giorni se ben chiusi in un contenitore ermetico. Allo stesso modo puoi congelarli per due mesi.

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