Quando preparo lo stinco alla birra, ricetta molto diffusa in Alto Adige, mi viene sempre in mente l’October Fest! Ci sono stata una volta, tanto tempo fa, e mi sono divertita un mondo. Tutti insieme a mangiare patate, bretzel, wurstel e carne affumicata, tra canti e risate! Ci vogliono ogni tanto dei piccoli momenti di spensieratezza!
E per ricordarmi di quelle belle giornate, e riviverle anche a casa, ogni tanto la domenica, quando tutta la famiglia dispersa un po’ per tutta Italia e non solo, riesce a riunirsi sotto lo stesso tetto, lo ripreparo. Inutile vero dirti che va letteralmente a ruba?
I passaggi fondamentali per uno stinco goloso sono la marinatura e la lunga cottura. Si tratta infatti di un taglio di carne che appartiene alla gamba del maiale, quindi molto cartilagineo e fibroso. Ma i due passaggi fatti ad arte, ti faranno gustare un arrosto davvero delizioso! Pronti a seguire la ricetta?
Ingredienti per 4 persone
Per la marinatura
stinchi di maiale 4
birra scura 1,5 l
rosmarino 3 rametti
timo 6 rametti
salvia 4 foglie
alloro 2 foglie
bacche di ginepro 5 g
pepe in grani 5 g
chiodi di garofano 3
aglio 3 spicchi
Per la cottura
brodo di carne 1 l*
birra scura 1,5 l**
cipolla 200 g
aglio 2 spicchi
sedano gambi 100 g
sarote 200 g
rosmarino 3 rametti
timo 5 rametti
alloro 2 foglie
chiodi di garofano 3
bacche di ginepro 3/4
olio extravergine di oliva q.b.
sale q.b.
Per le patate
patate a pasta gialla o rossa 1,5 kg
olio extravergine di oliva q.b.
rosmarino 2 rametti
sale q.b.
Procedimento
Marinatura
La sera prima di preparare questo piatto, metti gli stinchi in un contenitore*** dotato di tappo a chiusura ermetica assieme alla birra e a tutti gli ingredienti della marinatura che devono ricoprire gli stinchi interamente. Mi raccomando, schiaccia l’aglio e le bacche di ginepro. Metti il contenitore in frigorifero per almeno una notte o almeno 12 ore, arrivando se vuoi anche a 24 ore.
Cottura degli stinchi
Il giorno seguente, scola gli stinchi ed elimina la marinatura. Metti in un tegame piuttosto capiente l’olio e scaldalo. Adagia al suo interno gli stinchi e falli rosolare molto bene su tutti i lati, salali e pepali. Successivamente aggiungi il sedano, le carote e le cipolle tritate. Rosola nuovamente gli ingredienti per 5 minuti e poi sfuma con 500 g di birra. Fai riprendere il bollore, aggiungi il rosmarino, il timo, la salvia, l’alloro, i chiodi di garofano, il ginepro schiacciato e l’aglio in camicia schiacciato. Cuoci per almeno 2 ore coprendo con il coperchio a fiamma medio-bassa, alternando l’aggiunta di brodo e birra. Durante la cottura, premurati di girare gli stinchi più volte e di farli rimanere sempre idratati e coperti. Trascorse le 2 ore indicate, prendi una leccarda da forno o una teglia molto capiente e metti all’interno il contenuto del tegame. Inforna in forno statico preriscaldato a 190° C per circa 30 minuti, irrorando gli stinchi ogni 5/10 minuti con il loro liquido di cottura.
Prepara le patate
Intanto dedicati alle patate. Metti a bollire una pentola con abbondante acqua salata. Lava le patate e sbucciale, tagliale a pezzetti e falle bollire. Una volta che tornerà il bollore, scolale, mettile in una teglia e condiscile con abbondante olio e rosmarino. Infornale in forno statico preriscaldato a 200 °C per circa 45 minuti, rigirandole di tanto in tanto. Quando le patate saranno cotte e ben dorate, estraile dal forno, salale e servile come accompagnamento per i tuoi stinchi. Togli delicatamente gli stinchi dal loro liquido di cottura e servili assieme alle patate!
Note
* Per un brodo di carne come si deve, segui la mia ricetta: non te ne pentirai!
** Io ho scelto una birra scura, profumata e persistente che può trasmettere agli stinchi tutti il suo profumo. Ma scegli pure in base ai tuoi gusti: per esempio anche una birra con un sentore leggermente affumicato sarebbe stata perfetta!
*** Scegli un contenitore stretto e alto: in questo modo tutti gli ingredienti saranno coperti dalla marinatura.
Alto Adige: terra di grandi sapori
Io, lo sai, ho un debole per l’Alto Adige, che è la terra dei miei nonni e costituisce una parte delle mie radici. Per questo non saprei scegliere una ricetta del cuore e nella mia cucina le sue influenze non mancano mai!
- Spatzle tricolore su crema di zucchine con patate e cozze
- Canederli di fegato
- Tortine millestrati di mele con cubetti di speck, yogurt e crema al caramello
- Tirtlen con patate, speck e ricotta
- Spatzle di zucca con patate, gorgonzola e briciole di salame
- Tris di canederli
- Gnocchi di patate dolci con speck e salsa alle noci
- Risotto mele e speck
Conservazione
Puoi conservare i tuoi stinchi in frigorifero per 3-4 giorni se ben chiusi in un contenitore ermetico. Allo stesso modo puoi congelarli per due mesi.