A casa mia le colombe non mancano mai. Amo tutti i lievitati, lo sai, ma questo dolce tipico della Pasqua ha nel mio cuore un posticino particolare. Amo la sua sofficità, gli aromi, il profumo agrumato che sprigiona… e poi va bene, lo ammetto. Sono una di quelle che stacca di nascosto pezzi di glassa e rubacchia le mandorle dalla superficie: potrai perdonarmi?
Scherzi a parte, amo a tal punto questo dolce che mi piace cercare sempre modi nuovi per proporlo. Ed ho pensato oggi di rivisitarlo preparando un goloso tiramisù: la parte cremosa è data da una voluttuosa crema allo yogurt, soffice e golosa, leggermente profumata che si mescola al sapore dolce e appena acidulo delle amarene sciroppate.
Un dolce al bicchiere perfetto per terminare un pranzo, leggero e molto rapido da preparare, aspetto che non guasta..pronto a leggere la ricetta?
Ingredienti per 4 bicchierini di 8 cm di diametro e altezza di 6 cm
Per la crema
latte intero 250 g
Fage Total 5% 250 g
miele 40 g
zucchero 60 g
amido di riso 40 g
amido di mais 50 g
estratto di vaniglia 1 cucchiaio
Per i dischetti
colomba 100 g
Per la bagna
acqua 40 g
zucchero 20 g
sciroppo di amarene 30 g
Per decorazione
amarene sciroppate 16
cioccolato in riccioli q.b.
sciroppo di amarena puro 4 cucchiaini
Procedimento
I dischetti
Taglia la colomba orizzontalmente in modo tale da ricavare delle fette alte 2 cm, da cui poi andremo a coppare 4 dischetti di 8 cm di diametro*. Taglia ognuno di esso a metà sempre in senso orizzontale in modo da ottenere 8 dischetti alti 1 cm.
Una volta ricavati i tuoi dischetti, mettili a tostare** nel forno su una teglia foderata con carta forno per 10 minuti a 170°, poi, quando saranno dorati, sfornali e lasciali raffreddare.
La crema allo yogurt
In un pentolino, mescola il latte freddo, lo yogurt, lo zucchero, il miele e l’estratto di vaniglia. Aggiungi gli amidi, mescola bene per rendere il composto liscio e senza grumi, poi accendi il fuoco e fai addensare il tutto, mescolando. Poni la crema in una pirofila bassa e larga, coprila con pellicola trasparente a contatto e falla raffreddare a temperatura ambiente, poi lasciala ulteriormente rassodare in frigorifero per almeno 30-60 minuti.
Una volta fredda, metti la crema in una sac à poche con una bocchetta liscia del diametro di 12 mm.
La bagna
In un pentolino, versa l’acqua, lo zucchero e lo sciroppo di amarena. Porta a bollore, spegni il fuoco e lascia raffreddare.
Composizione
Adagia un dischetto di colomba tostata sul fondo del bicchierino poi, con l’aiuto di un pennello, bagna la superficie con lo sciroppo ormai freddo, forma uno strato con la crema di yogurt*** (più o meno 60 g) aggiungi 3 amarene e del cioccolato tritato.
Adagia l’altro dischetto sulla crema pressando leggermente, bagna anch’esso con lo sciroppo, poi decora con altra crema allo yogurt formando degli spuntoncini su tutta la superficie.
Decora il tuo tiramisù con delle gocce di sciroppo di amarena puro, spolverizza con riccioli di cioccolato e termina posizionando un’amarena al centro.
Metti i bicchierini in frigorifero fino al momento di servirli.
Note
* Se non hai un coppapasta puoi utilizzare lo stesso bicchierino in cui andrai poi a montare il tuo tiramisù
** La tostatura ha una doppia funzione: da un lato evita che la tua colomba a contatto con la crema e la bagna diventi eccessivamente morbida, dall’altro aiuta a far emergere tutti i profumi del dolce
*** Se non ami usare la sac à poche, puoi ovviamente distribuire la crema anche con un cucchiaio: fai solo attenzione a non sporcare il bicchiere, perchè si possa vedere la stratificazione!
Ricette con lo yogurt greco
Amo utilizzare lo yogurt greco in cucina: mi aiuta a preparare le mie ricette gustose, guadagnando leggerezza! Hai già visto dove l’ho utilizzato?
- Schiacciata croccante allo yogurt
- Pane naan
- Miniplumcake allo yogurt con cacao e miele
- Biscotto gelato allo yogurt
- Frozen yogurt cupcakes
- Insalata di riso alla greca
- Cheesecake allo yogurt variegata ai mirtilli
- Cornetti soffici allo yogurt
Conservazione
Il tuo tiramisù sarà perfetto appena fatto, dopo il riposo, ma potrai gustarlo anche il giorno successivo: in questo caso proteggi la superficie con della pellicola da cucina.
