Torta delle rose salata con salame cacciatore

La torta delle rose è una golosissima brioche tipicamente mantovana, ripiena di burro e zucchero in origine e poi declinata in mille modi, una pietra miliare della cucina italiana, che non si può non aver assaggiato almeno una volta nella vita. E dato che io non amo mai fermarmi alla tradizione, ho pensato di farne anche una versione… salata!

Così è nato questo golosissimo bouquet di pasta brioche farcito con una dadolata di salamino cacciatore ( che a casa mia va sempre a ruba!) e con una crema di ricotta e pecorino a sostituire quella parte che nella versione dolce è del burro. 

Il risultato finale? Lascio che ti parlino la foto e la ricetta… 

PREPARAZIONE: 40 min.  COTTURA: 55 LIEVITAZIONE:  180 min.DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso

INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DA 24 CM DI DIAMETRO

PER L’IMPASTO

farina manitoba 500g
lievito di birra disidratato 7g
latte fresco intero 200g
uova medie 2
burro 100g
sale 4g

PER IL RIPIENO

salame cacciatorino 250 g
ricotta 250 g
pecorino 100 g
rosmarino 1 rametto
salvia 4 foglie
basilico 6 foglie
timo 4 rametti
sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO

L’IMPASTO

Per preparare la torta delle rose, inizia con il mettere la farina e il lievito nella ciotola di una planetaria munita di gancio.

In una ciotola a parte, rompi le uova nel latte, sbattile con una forchetta, aggiungi il sale e aziona la planetaria, versando tutto a filo nella ciotola.

Aspetta che il composto si incordi*.

Una volta incordato, unisci il burro morbido (ma non molle) 2-3 fiocchi alla volta, attendendo che vengano assorbiti dall’impasto prima di aggiungerne altri**.

Impasta fino a che il composto non risulterà bello liscio ed elastico, poi ribaltalo sul piano di lavoro leggermente imburrato e forma una palla.

Metti la pasta in una ciotola precedentemente imburrata e riponila nel forno spento a lievitare per 2 ore.

IL RIPIENO

Un paio di ore prima dell’utilizzo (se puoi anche la sera prima), metti a scolare la ricotta in frigorifero dentro ad un colino sospeso in una ciotola, in modo da farle perdere l’eccesso di siero e renderla più asciutta.

Nel frattempo, prendi le tue erbe aromatiche, lava e sfoglia i rametti, dopo di che trita il tutto finemente.

Una volta scolata, metti la ricotta in una ciotola con le erbe aromatiche e mischia gli ingredienti, aggiustando anche di sale e di pepe.

Elimina la pelle ai cacciatorini, tagliali a pezzetti e poi frullali abbastanza finemente in un cutter (o tritali al coltello). Metti il composto in una ciotolina e tienilo da parte.

ASSEMBLA LA TORTA

Trascorso il tempo di lievitazione, riprendi il tuo impasto, stendilo su un piano di lavoro aiutandoti con della farina. Forma un rettangolo delle dimensioni di cm 35 per cm 50.

Spalma il rettangolo con la crema di ricotta e erbe aromatiche, avendo l’accortezza di lasciare almeno 2 cm liberi su uno dei bordi più lunghi che spennellerai con un uovo sbattuto (servirà come chiusura del nostro rotolo) e terrai nella parte superiore.

Spargi il cacciatorino in maniera uniforme sulla ricotta, quindi il pecorino grattugiato e inizia ad arrotolare il rettangolo dal lato più lungo (opposto a quello spennellato con l’uovo) in modo che la chiusura alla fine rimanga al di sotto.

Dovrai ottenere un rotolo lungo cm 50 dal quale ricaverai 7 cilindri da 6 cm di lunghezza e l’ottavo pezzo, che rimarrà più lungo, lo metterai al centro della torta***.

Imburra e fodera una tortiera da 24 cm di diametro sul fondo e sui bordi, lasciando che la carta forno fuoriesca di qualche cm dal bordo. Distribuisci i setti cilindri lungo il bordo e riponi l’ottavo più lungo al centro, In modo tale che sporga rispetto agli altri. Lascia lievitare di nuovo la torta nel forno spento per circa un’oretta, dopo di che infornala a 170° per 50/55 minuti.

Una volta cotta e dorata, estrai la torta dal forno e lasciala intiepidire, dopo di che potrai gustarla.

Note

* Cosa significa incordare? Semplice, è quando l’impasto si attorciglia attorno al gancio staccandosi dalle pareti della ciotola. Per non fare errori leggi la mia scheda sui lievitati perfetti

** Anche se decidi di impastare a meno devi aggiungere il burro poco per volta, alla fine, in maniera che si possa incorporare senza fatica al tuo impasto

*** Un trucchetto per tagliare semplicemente i rotoli: usa uno spago!

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Conservazione

La tua torta delle rose sarà perfetta appena sfornata: gustala subito o dopo qualche ora.

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