L’artista di maiale con mele, prugne e patate è un secondo di carne elegante ma economico, che cuoce a lungo ma non necessita di troppe cure. Ti assicurerà di fare un figurone con i tuoi ospiti stupendoli grazie alla sua consistenza morbida e succosa e soprattutto al suo sapore insolito, speziato e leggermente agrodolce.
Ingredienti per 4 persone
- arista di maiale con 5 ossa1.8 kg
- Brodo vegetale 500 g
- Patate 500 g
- prugne secche denocciolate200 g
- Mele 500 g
- Carote 100 g
- Sedano 100 g
- Cipolla 130 g
- Aglio 2 spicchi
- Rosmarino 2 rametti
- Salvia 1 rametto
- Alloro 2 foglie
- Ginepro 5 bacche
- Vino bianco 150 g
- Burro 50 g
- Olio extravergine d’oliva 100 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Allergeni
Procedimento
Per preparare questa ricetta, per prima cosa pulisci le ossa dell’arista eliminando la carne tra l’una e l’altra in modo da lasciarle scoperte. Quindi massaggia bene la carne con olio, sale e pepe e falla rosolare da tutti i lati in una pentola dal fondo spesso e dai bordi alti adatta anche alla cottura in forno (la stessa in cui poi la farai cuocere). Quando avrà assunto un bel colore dorato, sfuma con il vino bianco e lascialo evaporare a fuoco alto, quindi estrai la carne dalla pentola e tienila da parte.
Trita grossolanamente il sedano, le carote, la cipolla e l’aglio privato dell’anima e inseriscili nella pentola, insieme al burro e a un po’ d’olio, all’alloro, alla salvia, al rosmarino e alle bacche di ginepro leggermente schiacciate.
Lascia cuocere gli ingredienti per almeno 15 minuti, poi aggiungi anche le patate sbucciate e tagliate a pezzetti e falle rosolare per 5 minuti. A questo punto rimetti in pentola anche l’arista, bagna con un po’ di brodo vegetale e inforna in forno statico preriscaldato a 185° per circa mezz’ora.
Durante la cottura, di tanto in tanto controlla che l’arista non si asciughi troppo e, se necessario, aggiungi un po’ di brodo vegetale.
A questo punto inserisci nella casseruola anche le mele sbucciate e tagliate a pezzi grandi come le patate. Aggiungi anche le prugne, mescolandole con il resto del contorno, e prosegui la cottura per altri 30 minuti.
Una volta estratta dal forno, avvolgi la carne in un foglio di alluminio e lasciala riposare per 10 minuti in modo che i succhi si ridistribuiscano in modo uniforme al suo interno.
Solo a questo punto tagliala a fette e servila su un piatto da portata: accompagnata con il suo contorno agrodolce e irrorata con il suo fondo di cottura sarà una vera delizia!
Note & consigli
Se ti piacciono i secondi di carne e ami gli arrosti ti propongo altre idee a cui ispirarti:
shortcode: Arrosto di vitello in gabbia
Arrotolato ripieno
Arrotolato di maiale con mele e cipolle
Arrosto di vitello alla senape
Rosa di Parma
Arrosto di pollo ripieno
Conservazione
*Puoi preparare l’arista anche con un giorno d’anticipo, portando avanti la ricetta fino al momento dell’aggiunta delle mele e delle prugne. Poco prima di servire il piatto ti basterà procedere con l’ultima mezz’ora di cottura e con il riposo della carne.
*L’arista già cotta si mantiene in frigorifero per due o tre giorni in un contenitore chiuso ermeticamente, oppure può essere congelata e conservata in freezer per 1 mese. Invece è sconsigliabile congelate il contorno, perché rischierebbe di perdere consistenza.