Banoffee pie: la crasi tra due ingredienti che adoro ovvero banana e toffee. Una coppia che, assieme a panna montata, una base croccante e una pioggia di cioccolato fondente in scaglie può davvero farti girare la testa.
È un dolce tipico anglosassone nato nei recenti anni Settanta e che da allora ha fatto il giro del mondo declinandosi in molte varianti. C’è chi usa cioccolato bianco – per me troppo dolce in questo caso – al posto di quello fondente, chi decora con mandorle a lamelle, chi con lamponi freschi. Ho assaggiato una strepitosa banoffee pie arricchita in superficie con un filo di salsa al caramello salato. Strepitoso! Il latte condensato praticamente insostituibile in alcune preparazioni come in questo caso, è indispensabile: fidati, vale la pena acquistarlo anche solo per assaggiare una fetta di questo dolce.
Un altro aspetto positivo di questo dessert? Niente forno, se non 5 minuti per la base. Io ho l’acquolina da quando ho iniziato a scrivere: ecco a te la mia versione della banoffee pie. Assaporala e fammi sapere!
PREPARAZIONE: 180 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico
Ingredienti per uno stampo con bordi ondulati e fondo rimovibile di 25 cm di diametro, alto 4 cm
Per la base
burro 140 g
biscotti tipo Digestive 250 g
Per il toffee
latte condensato 1 lattina da 400 g
Per farcire
banane, fettine di polpa 320 g
panna fresca liquida 300 g
zucchero a velo 80 g
Per decorare
cioccolato fondente in scaglie o riccioli q.b.
Procedimento
La base
Per realizzare la base della banoffee pie, inizia a spezzettare grossolanamente i biscotti in un cutter (robot di cucina con le lame). Azionalo per sbriciolarli finemente e trasferisci poi i biscotti in una ciotola.
Fai sciogliere a fuoco dolce il burro, lascialo intiepidire e versalo sui biscotti tritati; mescola tutto per ottenere una consistenza sabbiosa. Prepara ora la tortiera, seguendo il mio tutorial su come foderare uno stampo con la carta forno.
Riempilo ora con la base di biscotti e livella la superficie con il dorso di un cucchiaio, premendo l’impasto anche sui bordi dello stampo. Inforna la base nel forno statico preriscaldato a 180° per 5 -10 minuti poi estraila e lasciala raffreddare.
Il toffee
In una pentola alta adagia una latta chiusa di latte condensato, alla quale avrai tolto l’etichetta di carta. Copri la latta con almeno 4 dita di acqua e portala a bollore; lasciala appena sobbollire per 90-120 minuti facendo attenzione a mantenere il livello dell’acqua costante.
Trascorso il tempo di cottura, lascia raffreddare la latta di latte condensato a temperatura ambiente. Una volta fredda, apri la latta e spalma il toffee sul fondo del guscio di biscotti secchi.
La panna montata
In una ciotola capiente metti la panna fresca fredda di frigorifero assieme allo zucchero e montala per bene. Qui sotto puoi vedere il mio video su come fare!
Una volta pronta, trasferisci la panna montata in una sac à poche munita di bocchetta a stella.
Componi la banoffee pie
Sbuccia le banane e affettale a rondelle non troppo sottili, per poi disporle immediatamente sul dulce de leche. Io le ho disposte concentricamente e cercando di non sovrapporle troppo. Copri le banane con la panna montata, ottenendo dei graziosi ciuffetti o spatolandola con una marisa. Sforma la torta rimuovendo stampo e carta forno, quindi trasferiscila sul piatto da portata.
Con un pela verdure ottieni scaglie e riccioli di cioccolato fondente, che puoi distribuire abbondantemente sulla panna montata. La tua banoffee pie è pronta!
Note
Il segreto per montare facilmente la panna fresca liquida, come spiego nel mio tutorial su come montare la panna, è tenerla in frigorifero fino all’ultimo momento. Se non ti è chiaro cosa io intenda per panna fresca liquida, ecco il mio tutorial sui tipi di panna in commercio.
Ricette dal mondo anglosassone!
Questa banoffee pie a casa mia è andata letteralmente a ruba! Quindi, ecco qualche spunto se vuoi realizzare qualche ricetta che arriva direttamente dall’Inghilterra:
Conservazione
L’ideale sarebbe consumare la banoffee pie il prima possibile ma puoi conservarla per 2-3 giorni al massimo in frigorifero, perfettamente chiusa in un contenitore ermetico. Non consiglio di congelarla, soprattutto per la presenza di panna montata e di frutta fresca.
Sapevi che…
La banoffee pie ha origini molto recenti: sembra sia stata inventata da un ristoratore londinese attorno agli anni ’70. Il nome, che potrà suonare strano, è una crasi tra “banana” e “toffee”: banana e caramello che insieme formano un connubio davvero da leccarsi i baffi!