I casoncelli bergamaschi sono un primo piatto lombardo tipico della città di Bergamo. Si tratta di ravioli a forma di mezzaluna leggermente schiacciati, realizzati con pasta fresca a base di semola e uova ripiena di carne di manzo, pane grattugiato, uvetta, scorza di limone, amaretto e salame. I casoncelli una volta pronti vengono tuffati in una generosa dose di burro, salvia e pancetta e arricchiti da una spolverizzata di formaggio grattugiato.
Ingredienti per 50 casoncelli
Per la pasta
- Farina di semola 50 g
- Farina 00 200 g
- Uova medie 2
- Tuorlo 1
- Acqua 2 cucchiai
Per il ripieno
- Arrosto freddo 80 g
- Pasta di salame 80 g
- Grana Padano grattugiato 40 g
- Uovo medio 1
- Pere polpa 50 g
- Uvetta 25 g
- Amaretti 15 g
- Mollica di pane raffermo 60 g
- Prezzemolo 1 ciuffo
- Scorza di mezzo limone grattugiata
- Aglio 1
- Cannella q.b.
- Noce moscata q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Per il condimento
- Pancetta a cubetti 120 g
- Burro 100 g
- Salvia 8 foglie
Allergeni
Procedimento
Per la pasta
Nella ciotola di una planetaria munita di gancio metti le farine, aziona la macchina e unisci le uova con l’acqua fino ad ottenere un impasto liscio. Ribaltalo su un piano e lavoralo per ottenere una palla che lascerai riposare sotto una ciotola o avvolta con pellicola per almeno mezzora.
Per il ripieno
Metti in ammollo l’uvetta in acqua calda per farla rivenire, sbuccia e taglia poi la pera in piccoli cubetti e tienili da parte.
In un cutter trita la mollica di pane assieme agli amaretti e mettili in una ciotola capiente.
Sempre nel cutter frulla la pasta di salame assieme all’arrosto, all’aglio e al prezzemolo fino ad ottenere un impasto piuttosto omogeneo e compatto, trasferisci poi anch’essi nella ciotola con il pane e gli amaretti.
Unisci in ciotola l’uvetta scolata, le pere, la cannella e la noce moscata in polvere, l’uovo, il formaggio grattugiato, il sale e il pepe.
Impasta bene tutto amalgamando gli ingredienti e tieni da parte il composto.
Composizione
Stendi la pasta fino all’ultimo spessore della macchinetta tira pasta, ricava poi dei dischi con un coppa pasta del diametro di 6 cm e del peso di circa 6 g; disponi al centro del disco circa 8 g di ripieno e chiudi il disco su se stesso formando una mezzaluna. Prima di sigillare i bordi, fai fuoriuscire tutta l’aria. Premi bene i bordi con le dita e procedi allo stesso modo fino a terminare sia l’impasto che il ripieno.
Per il condimento
Metti la pancetta in una padella antiaderente e falla dorare a fuoco lento. Aggiungi il burro e le foglie di salvia che farai diventare croccanti, poi spegni il fuoco.
Cuoci i tuoi casoncelli in abbondante acqua salata; quando verranno a galla attendi altri 3-4 minuti poi scolali e mettili direttamente nella padella con il condimento, aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta. Mantecali per bene e servili ben caldi.
Note & consigli
*Il riposo della pasta è fondamentale: ti permette di ottenere una pasta liscia ed elastica. Leggila mia scheda sulla pasta fatta in casa per saperne di più!
*I casoncelli sono un piatto di recupero: puoi usare l’arrosto che hai a disposizione, maiale, vitello o manzo.
*Reimpasta di volta in volta gli scarti di pasta e stendili nuovamente: non dovrai sprecare nulla!
Varianti della ricetta
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Conservazione
Puoi preparare i casoncelli il giorno prima e conservarli in frigorifero stendendoli bene su un vassoio. Puoi anche congelarli prima stendendoli su un vassoio, e poi raccogliendoli in appositi sacchetti.
Curiosità
In Lombardia esistono tre tipologie di casoncelli: oltre alla versione bergamasca, nonchè la più conosciuta, esistono la versione bresciana e le molteplici varianti della Val Camonica.
Il ripieno dei casoncelli bergamaschi si contraddistingue per il suo sapore lievemente dolciastro, caratteristica tipica dei piatti medioevali e rinascimentali. Una documentazione risalente al 1386 attesta l’esistenza di questa ricetta a quei tempi. Sotto il dominio veneziano il ripieno dei casoncelli venne arricchito con spezie e amaretti. La ricetta attuale è il consolidamento della versione ottocentesca. In dialetto vengono chiamati Casonséi.