Probabilmente stai pensando che sei stufo di vedere bicchierini di qua, monoporzioni di là… ma ho una teoria che voglio condividere con te e che ti farà vedere la faccenda sotto tutta un’altra prospettiva. Iniziamo subito con un’affermazione: non si tratta (solo) di moda. Certamente sono cambiati i tempi rispetto a vent’anni fa in cui i dessert erano super classici e presentati in modo trionfante; ora si tende più a “rimpicciolire” le porzioni, te ne sto dando atto, ma d’altro canto la qualità e la cura del dettaglio aumentano e anche – di conseguenza – l’intensità dell’assaggio. Abbondare potrebbe, invece, non farti gustare fino in fondo le componenti di un piatto. Non è il caso del mio cremoso alla fragola: un fine pasto o merenda semplicissimi, ma dal gusto intenso e indimenticabile. Ognuno ha il proprio, da gustare in un sano momento egoistico da replicare ogni volta che si vuole, anche davanti ad un film dopo cena.
Affondi il cucchiaino e incontri la freschezza della fragola fresca, la delicata panna montata, la coulis alla fragola e infine la base corposa e vellutata di cremoso. Cremoso per davvero, credimi. Dopo il cremoso al pistacchio e quello al gianduia, il cremoso alla fragola è imperdibile e ti sembrerà di gestire una sofisticata pasticceria ogni volta che lo proporrai ai tuoi ospiti!
Cremoso alla fragola: ingredienti per 4 bicchierini da 90 g ciascuno
Per la coulis di fragole
fragole 150 g
zucchero 30 g
limone qualche goccia di succo
Per il cremoso alla fragola
coulis di fragole 70 g
panna fresca liquida 250 g
gelatina alimentare 4 g
zucchero semolato 30 g
Per decorare
coulis di fragole restante
fragole 4
panna fresca liquida 100 g
zucchero semolato a piacere
Cremoso alla fragola: procedimento
Per la coulis
Metti in una padellina le fragole a pezzetti private del picciolo, lo zucchero e le gocce di limone. Fai cuocere a fuoco dolce fino a che non si spappoleranno e il composto diventerà denso. A questo punto frulla il tutto con un frullatore ad immersione e tieni da parte la coulis così ottenuta.
Per il cremoso
Metti in ammollo in acqua freddissima la gelatina alimentare** per una decina di minuti. Nel frattempo, unisci in un pentolino la panna fresca, lo zucchero e 70 g di coulis ottenuta in precedenza. Scalda tutto mescolando bene, fino a sfiorare il bollore.
Scola la gelatina alimentare ormai ammollata, strizzala per bene e uniscila al composto di panna: mescola per scioglierla poi frulla tutto con un frullatore a immersione, per rendere il cremoso liscio ed omogeneo.
Versa il cremoso nei bicchierini, in parti uguali, lascia raffreddare a temperatura ambiente e poi riponili in frigorifero per almeno due ore, in modo che i cremosi rassodino.
A questo punto, metti la coulis restante in una sac a poche e dividila versandola in ogni bicchierino sopra al cremoso, ottenendo uno strato più scuro.
La decorazione
Monta la panna fresca liquida aggiungendo lo zucchero a piacere. Qui sotto puoi vedere il mio video su come fare.
Trasferisci la panna montata in una sac à poche con bocchetta stellata e spremine un ciuffo in ogni bicchierino, poi decora con un quarto di fragola fresca posto in cima. Cremoso alla fragola pronto!
Cremoso alla fragola: note
*Se è stagione puoi sicuramente fare una confettura di fragole in casa e utilizzarla al posto della coulis: una vera e propria bontà homemade!
**Per usare al meglio questo ingrediente puoi consultare il mio tutorial su come usare la gelatina alimentare.
Cremoso alla fragola: conservazione
Puoi conservare il cremoso alla fragola per 2-3 giorni in frigorifero, senza panna né fragola fresca. Puoi anche congelare il solo cremoso, per decorarlo al momento di servirlo.
Ciao alcune delle mie amiche ritengono la colla di pesce ingrediente non salutare. Con cosa potrei sostituirla?
E se volessi sostituire la confettura di fragole con purea di fragole?
Ciao Marta! Puoi provare ma è molto differente: la confettura ha una consistenza robusta, anche grazie alla struttura conferita dallo zucchero. Piuttosto, puoi provare a fare una coulis di fragole: cercala qui sul mio sito! 🙂
Ciao Sonia 🙂 Io sono intollerante molto forte al lattosio&Co, posso usare anche la panna vegetale? Quella della Hoplà è la più “buona” che abbia mai trovato…
Grazie
Baci
Ciao Roberta! Certo puoi provare 🙂
Ciao Sonia!
Se volessi utilizzare agar agar al posto della colla di pesce in che dose dovrei metterlo? Secondo te verrebbe bene lo stesso? Grazie!
Ciao Elisabetta! Puoi provare, seguendo i suggerimenti indicati sulla confezione. La differenza tra colla di pesce e agar agar è la consistenza che otterray: con la colla di pesce otterrai un cremoso più “jelly”, con l’agar agar più sodo tipo polenta fredda!
Mmmm… sembra ottimo! Potrebbe essere utilizzato come crema per una crostata con la base di pasta frolla al cacao?
Ciao Margherita! Non te lo consiglio: il cremoso va refrigerato e non può essere cotto. Puoi provare, in alternativa, a cuocere la frolla alla cieca (ecco come: https://www.soniaperonaci.it/tutorial/la-cottura-alla-cieca/), versare il cremoso tiepido sulla base cotta e mettere tutto in frigorifero 🙂
Grazie, era proprio quello che intendevo io solo che mi sono spiegata male. Grazie ancora 🙂