Come sai se mi segui da un po’ di tempo, sono cresciuta a canederli. La nonna Ottilia li preparava ogni volta che ce n’era l’occasione. Che ci fosse la necessità di consolarmi per un brutto voto a scuola, o per una delusione d’amore, o che servissero per festeggiare un traguardo raggiunto, gli gnocchi di pane sulla nostra tavola non mancavano mai!
Forse è per questo che ancora oggi quando ho bisogno di un piccolo comfort food i canederli sono il primo piatto che mi viene in mente! Amo prepararli in casa, impastando pane, salumi e formaggi con le mani fino ad avere la giusta consistenza, e prendendomi il tempo che occorre alla bollitura, ma ahimè non sempre posso farlo.
Questa volta ho pensato ad un primo piatto con i canederli e i miei amati finferli: un ragù che sa di bosco e di autunno, con un tocco croccante e speciale, dato dai capperi fritti: li hai mai assaggiati? Provali, non li lascerai più!
PREPARAZIONE: 15min. COTTURA:30 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso
Ingredienti per 4 persone
canederli allo speck 8 (600 g)
finferli puliti 150 g*
aglio 1 spicchio
burro 50 g
erba cipollina 3 ciuffi
sale q.b.
pepe q.b.
Per il brodo
acqua 2 l
finferli (scarti) 80 g
timo 2 rametti
alloro 1 foglia
chiodi di garofano 4
ginepro 5 bacche
sale q.b.
Per i capperi
capperi sotto sale 20 g
olio di arachidi 200 g
Procedimento
Per il brodo
Pulisci i finferli e tieni gli scarti da parte.
In una pentolina piuttosto larga porta a bollore l’acqua assieme agli scarti di finferli, l’erba cipollina intera, l’alloro, il timo, i chiodi di garofano e le bacche di ginepro schiacciate. Fai sobbollire per una decina di minuti aggiungendo una presa di sale a piacimento**.
Per il ragù di finferli
Nel frattempo, taglia i finferli a pezzetti piccoli circa ½ cm; fai sciogliere il burro assieme all’aglio schiacciato e non appena si sarà sciolto alza la fiamma e aggiungi i finferli. Fai saltare i funghi per qualche minuto, elimina l’aglio, aggiusta di sale e pepe e tieni da parte.
Porta a sfiorare il bollore il brodo di finferli, immergici completamente i canederli allo speck e fai cuocere il tutto a fiamma bassa per 10 -15 minuti.
Friggi i capperi
Scalda l’olio di arachidi ad una temperatura di 150° e friggi poi i capperi*** fino a farli aprire a fiore; scolali su della carta assorbente da cucina per eliminare l’olio in eccesso e tienili da parte serviranno per la parte croccante del tuo piatto.
Quando i tuoi canederli saranno morbidi, prendi un piatto fondo, metti al centro due canederli, adagiaci sopra del ragù di finferli e qualche cappero fritto. Aggiungi ora sul fondo due mestoli circa di brodo di funghi ben caldo. Completa tutti e 4 i piatti e concludi con dell’erba cipollina tritata fresca. Buon appetito!
Note
* I funghi non devono essere lavati, perché rischi che assorbano acqua e perdano parte del loro sapore. Dopo aver tolto con una spugna la terra, grattali leggermente con un coltellino per eliminare le parti più sporche e poi puoi usarli nelle tue ricette
** Il brodo di funghi è profumatissimo: se te ne avanzasse un po’, congelalo e usalo per insaporire i tuoi risotti, non potrai più farne a meno!
*** Se trovi i capperi grandi saranno ancora più buoni! Prova e fammi sapere!
Ricette con i funghi
Date le mie origini in parte montanare, non possono non amare i funghi! Mi piacciono tutti, ma ammetto di avere una predilezione per quelli meno noti e comuni: non che non ami i porcini, ma non posso fare a meno dei finferli! Li uso spesso nelle mie ricette: sbricia tra le mie preferite!
- Scaloppine ai funghi
- Spezzatino di pollo con i funghi
- Spezzatino di vitello ai funghi
- Funghi trifolati
- Funghi porcini trifolati
- Risotto ai funghi con salsiccia e raspadura
- Fagottino con patate, funghi, Stelvio e crema di zucca
- Zuppa di cereali e funghi
Conservazione
Una volta preparati i tuoi canederli al ragù di finferli saranno perfetti gustati ancora caldi. Ti sconsiglio di conservarli o congelarli.