Canederli allo speck

I canederli sono i grandi gnocchi di pane altoatesini, che ormai avete imparato a conoscere grazie a nonna Ottilia che ne cuoceva a bizzeffe. 

E farli sembra semplice, ma c’è qualche trucchetto da cui non si può prescindere per evitare che un piatto delizioso si trasformi in un disastro! Per esempio bisogna fare attenzione al pane: quello giusto per questi gnocconi sono le rosette tipiche trentine: leggermente soffiate, asciutte, vanno tagliate a cubetti piccini e lasciati asciugare all’aria. A Milano c’è qualche panificio che le fa, ma se non le trovi on line puoi reperire abbastanza facilmente quest’importante materia prima! 

Fatto questo, hai fatto la maggior parte del lavoro… e ti racconto come continuare a procedere nella ricetta!

PREPARAZIONE: 40 min. COTTURA: 30 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: economico

Ingredienti per per 8 canederli

pane raffermo 220 g
uova medie 2 (sgusciate 100 g)
latte fresco intero 160 g
sale e pepe q.b.
speck 100 g
erba cipollina tritata 1 cucchiaino
prezzemolo tritato 1 cucchiaino
mezza cipolla (50 g)
burro 40 g
olio extravergine d’oliva
noce moscata in polvere ¼ di cucchiaino
farina 40 g + 2/3 cucchiai per infarinare
acqua q.b.
brodo di carne 2,5 l

Per servire

erba cipollina tritata q.b.

Procedimento

Prepara i panini*. Lasciali fuori dal sacchetto del pane per un giorno, poi tagliale a fettine spesse mezzo cm. Riduci le fettine a listerelle e successivamente a cubetti. Distribuiscile su di una teglia senza sovrapporle e senza coprirle per almeno un giorno in modo che si secchino. Successivamente poni le listarelle di pane raffermo in una ciotola.

A parte, sbatti uova con il latte, il pepe e il sale. Aggiungi questo composto poco alla volta al pane raffermo mescolando delicatamente per non rovinarlo e non sbriciolarlo. Rigira il pane un paio di volte, fino a quando non avrà assorbito tutti i liquidi in maniera omogenea. A questo punto, copri la ciotola con un canovaccio e lascia riposare per almeno un’ora, meglio due.

Nel frattempo, taglia lo speck a cubetti piccolissimi** e trita la cipolla finemente. In una padella fai sciogliere il burro. Aggiungi la cipolla tritata e falla appassire per almeno 10 minuti, mescolando, senza farle prendere colore. Unisci i cubetti di speck e rosolali per 5 minuti, poi spegni il fuoco e lascia raffreddare. Aggiungi il composto di cipolla e speck al pane e termina con le spezie: erba cipollina, prezzemolo tritato, noce moscata e, infine, la farina. Mescola delicatamente, cercando di non rompere il pane, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. Successivamente, copri la ciotola con un canovaccio e attendi ancora mezz’ora.

Intanto, porta a bollore il brodo di carne. Prendi 75 g di impasto alla volta e forma una pallina pressandola leggermente per non togliere l’alveolatura al pane e quindi la morbidezza. Il mio consiglio? Io bagno un mestolo nel brodo bollente, lo riempio di impasto e presso il composto sulle pareti di una ciotola, facendolo rotolare sui bordi. Il canederlo deve avere un diametro finale di circa 5-6 cm.

Passa quindi il canederlo appena formato nella farina e poi adagialo su di un vassoio. Procedi con gli altri allo stesso modo fino a terminare gli ingredienti. Cuoci i canederli nel brodo bollente per almeno 15 minuti a fuoco dolce per non romperli. Servili in un piatto fondo assieme al brodo di carne, spolverizzando con un po’ di erba cipollina tritata. Buon appetito!

Note

*  Per questa ricetta dovrai usare delle rosette, meglio se trovi quelle tipiche trentine, le kaisersemmel

** Davvero piccolissimi: se riesci fai dei minicubetti da 3 mm di lato.

*** Stai cercando un’alternativa? Puoi cuocere i canederli nel brodo di carne, scolarli e condirli con burro fuso e formaggio grattugiato o burro e salvia: una vera bontà!

Alto Adige: dove affondo le mie radici

Sai che l’Alto Adige per me non è una terra come un’altra: la mia famiglia materna arriva da lì e la mia nonna mi ha cresciuta a pane e knodel! E non solo… ti posso lasciare un elenco delle mie ricette del cuore?

Conservazione

Puoi preparare i canederli allo speck il giorno prima, e conservarli in frigorifero sottovuoto. Puoi anche congelarli.

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