Conosci i cappellacci ripieni di zucca? Questo piatto, emblema dell’autunno e dell’inverno, ha come assoluta protagonista lei, la regina dell’orto della stagione più fredda. Maturata sotto il sole estivo, in questa stagione va a regalare sapore e dolcezza ai più classici tortelli , i cappellacci ripieni di zucca, di origine ferrarese.
Si dice che vennero preparati proprio alla corte dei Gonzaga, e data la ricchezza di questo piatto non è difficile crederci. Da allora di strada ne hanno fatta molta, spesso hanno incrociato anche la via del mio piatto: io ne sono golosissima! E sono diventati così famosi che la loro ricetta è diventata un presidio Slow Food.
Un vero trionfo di sapore dunque. E farli in casa non è complicato. Basterà scegliere la giusta zucca: io ti consiglio la zucca violina, dolce e compatta, che renderà il tuo ripieno perfetto! Cuocila a vapore, o al forno, e mescolala con il parmigiano e la noce moscata, per creare il cuore morbido dei tuoi cappellacci… non potrai più farne a meno!
PREPARAZIONE: 60min. COTTURA:50 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
farina 00 300 g
uova medie 3
Per il ripieno
zucca violina (polpa cotta) 400 g
Parmigiano Reggiano grattugiato 80 g
noce moscata q.b.
pangrattato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Per condire
burro 100 g
salvia 10 foglie
Parmigiano Reggiano grattugiato 80 g
Procedimento
Per prima cosa inizia dalla pasta. Unisci nella planetaria munita di foglia la farina e le uova. Aziona la macchina fino a che il composto risulterà liscio e omogeneo. Se dovesse essere un po’ asciutto, aggiungi un cucchiaio di acqua. Una volta pronta, stendi la pasta sul piano e forma un panetto *. Arrotolalo nella pellicola trasparente e lascialo riposare un’ora in frigorifero.
Prepara la zucca
Nel frattempo, elimina i semi della zucca, tagliala a fette e adagiale su di una teglia foderata con carta forno. Cuocila a 180 °C per circa 30/40 minuti o fino a quando sarà morbida. Se si dovesse asciugare troppo, coprila con un foglio di alluminio. Trasferiscila in una ciotola e aggiungi il Parmigiano grattugiato, il sale,il pepe e la noce moscata.
Amalgama bene il tutto per ottenere un composto omogeneo. Se il composto dovesse risultare troppo bagnato, aggiungi un po’ di pangrattato.
Forma i cappellacci
Trasferisci il composto di zucca in una sac-à-poche: ti aiuterà a farcire meglio i cappellacci. Trascorso il tempo necessario, stendi la pasta con una macchinetta tirapasta fino a ottenere una sfoglia spessa 2/3 mm. Ritaglia un quadrato
di circa 7 cm di lato (e di circa 10 g di peso). Spremi al centro 10 g di ripieno. Bagna lievemente i bordi con dell’acqua e richiudi fino a formare un triangolo. Mi raccomando: prima di sigillarlo, elimina l’aria presente all’interno aiutandoti con le dita. Una volta ottenuto un triangolo, piega leggermente i suoi lati verso l’interno e poi chiudi le estremità unendole.
Cuoci i cappellacci
A questo punto, porta a bollore una pentola con acqua. Salala e cuoci i cappellacci per circa 4 minuti. Saranno pronti quando
saliranno a galla.
In una padella fai sciogliere il burro con la salvia. Scola i cappellacci e mettili direttamente nella padella con il burro e la salvia. Mantecali delicatamente con un mestolo di acqua di cottura, poi spegni e aggiungi il formaggio grattugiato per formare una crema. Servi circa 8/10 cappellacci per persona.
Note
* L’impasto deve essere ben sodo, ma non secco, in modo che possa stendersi con elasticità
** Si usa la zucca violina perché ha un sapore dolce e una polpa compatta: il mix perfetto per avere dei cappellacci come tradizione comanda.
Pasta fresca che passione
Amo la pasta fresca: mi piace mescolare uova e farina, stendere la sfoglia e farcirla come la fantasia o la tradizione ci indicano. Le varianti sono tantissime, ma io ho dei piatti che adoro e di cui non potrei fare più a meno… provo ad elencarteli qui, magari hai voglia di assaggiarli!
- Cappellacci ripieni
- Ravioli di Schüttelbrot con ricotta ed erbette
- Ravioli alla ricotta, cachi e pecorino
- Ravioli di ricotta e spinaci
- Raviolone ripieno di mortadella su fonduta
- Agnolotti ripieni di patate, provola e pecorino
- Tagliatelle all’uovo
- Pasta fresca di semola
Conservazione
I tuoi cappellacci saranno deliziosi appena preparati e conditi. Puoi congelarli da crudi: in questo caso ti consiglio di metterli su un vassoio ben distanziati e di riunirli in un sacchetto solo una volta che saranno perfettamente gelati.