Cuddura cull’ova

Uno dei dolci pasquali a cui sono più affezionata è senza dubbio la cuzzupa calabrese, che mi riporta con il ricordo a bellissime giornate primaverili passate in un clima di festosa allegria chiaccherando e preparando i gustosi dolci.

Oggi però voglio portarti in un’altra regione italiana per offrirti una ricetta molto simile, ma originaria della splendida e solare Sicilia. La cuddura cull’ova (o cuddhura) è un tipico dolce siciliano, di derivazione ortodossa, che non può mancare sulle tavole di Pasqua. Può essere molto grande, da donare a una intera famiglia, oppure piccolo; perfetto per essere regalato a una persona speciale. E infatti proprio questo è il dolce che le giovani donne usavano offrire ai fidanzati nel giorno della Resurrezione, modellandolo a forma di cuore.

Nella cuddura viene incorporato un numero variabile, ma sempre dispari, di uova col guscio e le forme da dare al dolce sono tantissime: da quella circolare, la più semplice, alle forme più disparate tutte legate alla simbologia pasquale.

Campanili, cestini, galletti, colombe… ogni famiglia sceglie il simbolo preferito, seguendo la tradizione e la propria fantasia. Il risultato però sarà sempre lo stesso: ornare la tavola delle Feste del più dolce degli omaggi alla Pasqua!

Cuddura cull'ova

PREPARAZIONE: 30 min. + riposo 1 ora COTTURA: 30 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso

Ingredienti per 3 cuddure medie del diametro di cm 15 e 5 piccole da 8×10 cm

Per l’impasto

farina 00 600 g
zucchero semolato210 g
burro 200 g
uova medie 5
lievito in polvere per dolci 16 g (1 bustina)
limone la scorza grattugiata di 1
vaniglia 1 cucchiaino di estratto
sale 1 pizzico

Per guarnire

3 uova medie (lavate ed asciugate)

Per la ricopertura

albumi 2
zucchero semolato 200 g
limone 2 cucchiai di succo
zuccherini colorati q.b.

Procedimento

Per l’impasto

Per preparare le cuddure parti dall’impasto. Nella ciotola di una planetaria munita di foglia* metti il burro morbido, lo zucchero, la scorza del limone, la vaniglia, il sale e aziona la macchina fino a ottenere una crema.

Aggiungi all’impasto le uova, una alla volta, e per finire anche la farina setacciata assieme al lievito. Il composto ottenuto sarà piuttosto morbido, è normale. Per facilitarti la lavorazione, avvolgilo nella pellicola e mettilo in frigorifero a rassodare per almeno un’ora.

Per la ricopertura

Sbatti gli albumi in una ciotola e, quando diventeranno bianchi, aggiungi lo zucchero semolato e, sempre sbattendo, il succo di limone. Otterrai un composto denso e bianchissimo; coprilo con la pellicola a contatto per non farlo asciugare e tienilo da parte.

Componi e inforna

Prendi l’impasto dal frigorifero e forma 3 bastoncini del peso di 90 g l’uno lunghi circa 30 cm;  forma anche 3 bastoncini più piccoli e sottili del peso ciascuno di 25 g e lunghi 26 cm che poi dividerai a metà, ottenendone due da 13 cm.

Con i 3 bastoncini più grossi forma una treccia e poi chiudila a ciambella, poggiala su una teglia foderata con carta forno, metti al centro un uovo e poi, con 2 bastoncini piccoli, forma una croce sopra di esso arrivando a fermarlo come se fosse in gabbia.

Ripeti l’operazione per ottenere altre due ciambelle di medie dimensioni intrecciate.

Per preparare le cuddure piccole monoporzione prendi 80 g di impasto, forma un ovale e poggialo sulla carta forno; procedi allo stesso modo facendone altri 4.

Ora hai due scelte: spennella la superfice della cuddura con l’uovo sbattuto, cospargila con gli zuccherini colorati ed infornala; oppure inforna la cuddura così com’è e, non appena la sfornerai, cospargila con l’albume sbattuto con lo zucchero e il limone e solo poi decora con gli zuccherini colorati.

Inforna le cuddure medie in forno statico preriscaldato a 180° per circa 30 minuti, mentre per quelle piccole ci vorranno 25 minuti alla stessa temperatura.

Lascia raffreddare le cuddure e poi gustale in tutta la loro bontà!

Note

* Se non dovessi avere a disposizione una planetaria, potrai anche mettere gli ingredienti in una ciotola e lavorarli a mano.

Ricette dolci per la Pasqua

Al termine del pranzo di Pasqua, il dolce non può mancare! Oltre alle cuddure cull’ova, perfette per le colazioni di questi giorni festosi, voglio offrirti altre idee dal mio ricettario, dolci speciali da donare ai tuoi ospiti per avvolgerli in una coccola golosa:

Conservazione

Conserva le tue cuddure cull’ova in un contenitore ermetico e in un luogo fresco e asciutto per 3-4 giorni; sono ottime da inzuppare nel latte.

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