I futomaki sono un tipo di sushi arrotolato composto da un involucro di alga nori che avvolge il classico riso giapponese e un mix di ingredienti

Futomaki

  • Preparazione: 0h 40m
  • Cottura: 0h 25m
  • Riposo: 0h 40m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: medio
  • Porzioni: 8 pezzi
  • Cucina: Giapponese

I futomaki (“rotoli larghi”) sono un tipo di sushi arrotolato, composto da bocconi simili agli hosomaki ma di dimensioni maggiori, formati da un involucro di alga Nori che avvolge il classico riso giapponese e un mix di ingredienti (da 4 a 7) a scelta tra pesce crudo, verdure e frittata giapponese (tamagoyaki), che tuttavia puoi sostituire con una semplice frittata italiana. Il risultato sarà comunque delizioso!

Ingredienti per 8 pezzi

  • Riso per sushi già cotto180 g
  • Alga Nori 1 foglio
  • Frittata giapponese (Tamagoyaki)30 g
  • Salmone (filetto abbattuto)30 g
  • Tonno (filetto abbattuto)30 g
  • Surimi 20 g
  • Avocado 25 g
  • Wasabi q.b.

Allergeni

Cereali e derivati Uova Soia Pesce Crostacei

Procedimento

Prima di tutto prepara il riso per sushi seguendo la mia ricetta a questo link.

Prepara anche la frittata giapponese (tamagoyaki) seguendo la ricetta a questo link, oppure la classica frittata italiana, e tagliala a striscioline spesse circa 1 cm.

Taglia il salmone, il tonno, il surimi a bastoncini dello spessore di circa 1 cm e dai la stessa dimensione anche alle fettine di avocado.

Dopo aver rivestito con la pellicola trasparente il makisu (la tradizionale stuoietta di bambù che serve per arrotolare gli ingredienti), adagia sulla parte inferiore l’alga Nori con la parte più lucida rivolta verso la pellicola.
Predisponi una ciotola con acqua e aceto di riso, inumidisciti le mani, preleva il riso con le dita e sparpaglialo su tutta l’alga Nori, lasciando libero solo 1 cm sul bordo superiore.

Distribuisci una sottile striscia di wasabi al centro del riso, in modo che vada da un’estremità all’altra, e poi appoggiaci sopra i bastoncini dei vari ingredienti, in file ordinate in modo che restino al centro.

Ora prendi con pollici e indici la stuoia nella parte inferiore, alzala leggermente e, tenendo con le dita medie e i mignoli il ripieno per evitare che fuoriesca dalle estremità, spingila avanti e arrotola il tutto per formare un cilindro. Verso la fine, spingi la stuoia verso il basso e stringila in modo da ottenere un rotolo da 5 cm di diametro.
Metti quindi il tuo futomaki su un tagliere, inumidisci la lama del coltello con un panno bagnato e taglialo a metà.

Poi disponi i due rotoli ottenuti uno vicino all’altro e tagliali in contemporanea ancora a metà e poi di nuovo in due, avendo cura di inumidire il coltello tra un taglio e l’altro.

Al termine di questa operazione avrai ottenuto 8 rotoli di uguale spessore.

I tuoi futomaki sono pronti!
Impiattali e accompagnali con salsa di soia, zenzero in salamoia e wasabi.

Note & consigli

Bagnarsi le mani con acqua e aceto, è fondamentale per evitare che il riso si attacchi alle dita diventando difficile da maneggiare. Lo stesso vale per la lama del coltello, che deve essere inumidita prima di ogni taglio per ottenere dei tocchetti precisi.

Varianti della ricetta

Se vuoi provare altre varietà di sushi, prova a preparare anche gli hosomaki, gli uramaki, i temaki, i gunkan, i nigiri, gli onigiri e la chirashi

Conservazione

La tradizione vorrebbe che il sushi fosse consumato subito dopo essere stato composto.

Tuttavia si può preparare il riso per sushi in anticipo e conservarlo per qualche ora a temperatura ambiente coperto con un panno umido a contatto, oppure per una notte in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico. 

Se il sushi già composto dovesse avanzarti puoi comunque conservarlo in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico per massimo un giorno. 

 

4.6/5
vota