Gli uramaki o “California roll” sono un tipo di sushi arrotolato cosiddetto “alla rovescia”, dal momento che il riso si trova all’esterno rispetto all’alga Nori e agli altri ingredienti del ripieno: il contrario di quanto avviene negli hosomaki e nei futomaki.
Ingredienti per 8 pezzi
- Riso per sushi già cotto120 g
- Alga Nori mezzo foglio (19×21 cm)
- Semi di sesamo bianco e nero1 cucchiaio
- Maionese 10 g
- Salmone (filetto abbattuto)40 g
- Avocado 25 g
Allergeni
Procedimento
Prepara il riso per sushi seguendo la mia ricetta al seguente link
Taglia il salmone in bastoncini dello spessore di circa 1 cm e dai la stessa dimensione anche alle fettine di avocado.
Rivesti con la pellicola il makisu (la tradizionale stuoietta di bambù che serve per arrotolare gli ingredienti), appoggiaci sopra, sulla parte inferiore, l’alga Nori con la parte più lucida a contatto col tappetino.
Prepara vicino a te una ciotolina con acqua e aceto di riso e usala per inumidirti le mani prima di manipolare il riso (in questo modo eviterai che ti si appiccichi alle dita).
Quindi coprire interamente l’alga Nori con il riso e poi distribuiscivi sopra i semini di sesamo bianchi e neri mischiati.
Ora ribalta l’alga e fai poggiare la parte con il riso sulla stuoia di bambù. Ti ritroverai quindi con l’alga rivolta verso l’alto.
Spremici al centro una striscia di maionese e Appoggiaci sopra i bastoncini di salmone e di avocado.
Ora prendi con pollici e indici la stuoia nella parte inferiore, alzala leggermente e, tenendo con i medi e i mignoli il ripieno verso l’interno perché non si sposti, spingila avanti e arrotola il tutto per formare il tuo uramaki. Verso la fine, spingi la stuoia verso il basso e stringila per dare una forma cilindrica agli ingredienti.
Metti il tuo uramaki su un tagliere e taglialo a metà, inumidendo prima la lama del coltello con panno bagnato. Poi disponi i due rotoli ottenuti uno vicino all’altro e tagliali in contemporanea ancora a metà e poi di nuovo in due (avendo cura di inumidire nuovamente la lama del coltello tra un taglio e l’altro).
Al termine di questa fase avrai ottenuto 8 rotolini di uguale spessore.
I tuoi California roll sono pronti!
Accompagnali con salsa di soia, zenzero in salamoia e wasabi.
Note & consigli
Bagnarsi le mani con acqua e aceto, è fondamentale per evitare che il riso si attacchi alle dita diventando difficile da maneggiare. Lo stesso vale per la lama del coltello, che deve essere inumidita prima di ogni taglio per ottenere dei tocchetti precisi.
Varianti della ricetta
Se vuoi provare altre varietà di sushi, prova a preparare anche gli hosomaki, i futomaki, i temaki, i gunkan, i nigiri, gli onigiri e la chirashi.
Conservazione
La tradizione nipponica vuole che il sushi venga consumato subito dopo la composizione. Tuttavia si può preparare il riso per sushi in anticipo e conservarlo per qualche ora a temperatura ambiente coperto con un panno umido a contatto, oppure per una notte in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico.
Se il sushi già composto dovesse avanzarti puoi comunque conservarlo in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico per massimo un giorno.
Curiosità
Gli uramaki si chiamano anche California roll perchè pare che il primo esemplare sia stato inventato in California nei primi anni Settanta da uno chef giapponese che utilizzò polpa di granchio e avocado, per accontentare i clienti che non gradivano il pesce crudo con una ricetta dal gusto più delicato.
La versione con salmone non si trova negli autentici ristoranti di Tokyo, che preferiscono servire pesce fresco autoctono anziché specie d’importazione dalla Norvegia.