Il pesto alla genovese è un condimento tradizionale della cucina ligure, a base di basilico fresco, pinoli, aglio, olio d’oliva, formaggio grana e pecorino. La sua consistenza cremosa e il suo sapore intenso lo rendono perfetto per insaporire primi piatti come la pasta, in particolare le trofie, o anche per arricchire una buona focaccia genovese. Il pesto alla genovese è diventato famoso in tutto il mondo per la sua semplicità e bontà, e viene apprezzato anche da chi segue una dieta vegetariana.
Un buon piatto di pasta al pesto è un must assoluto per gli amanti della cucina italiana.
Ingredienti
- Basilico fresco 160 g
- Pecorino romano grattugiato 50 g
- Grana Padano grattugiato 60 g
- Aglio 1 spicchio
- Olio extravergine d’oliva 150 g
- Pinoli 70 g
- Sale q.b.
Allergeni
Procedimento
Per prima cosa lava bene il basilico in acqua fredda. Con un canovaccio tampona delicatamente le foglie per eliminare l’acqua in eccesso. Stacca le foglie dal gambo e riponile su un panno asciutto, quindi falle asciugare.
Nella tazza di un frullatore metti: metà delle foglie di basilico, i pinoli e l’olio extravergine di oliva. Frulla per qualche secondo.
Aggiungi le restanti foglie, l’aglio schiacciato, il pecorino e i formaggi grattugiati; frulla per altri 10-15 secondi. Aziona il frullatore ad intermittenza per non surriscaldare le foglie di basilico altrimenti si ossideranno e diventeranno nere.
Riavvia il frullatore per altri 15 secondi e fermati nuovamente. Continua a frullare a scatti fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Considera che più frullerai, più il pesto sarà cremoso e dal colore uniforme. Al contrario, se frullerai meno, la salsa sarà più rustica e granulosa.
Il tuo pesto è pronto! Assaggialo ed eventualmente aggiusta di sale.
Note & consigli
*Se qualcuno dei tuoi ospiti non gradisce l’aglio, puoi anche ometterlo, il pesto sarà ugualmente delizioso.
*Se non dovessi avere i pinoli, puoi sostituirli con mandorle spellate o noci.
Varianti della ricetta
Il pesto è uno dei sughi più semplici e più buoni che vanta la cucina italiana. Oltre alla sua semplicità, il pesto è anche una preparazione molto versatile che puoi personalizzare con gli ingredienti che preferisci: per un sapore ancora più deciso ti consiglio il pesto di capperi, il pesto di rucola o il pesto di salvia.
Il pesto di noci e il pesto di zucchine sono l’ideale se ami i sapori più delicati.
Conservazione
Puoi conservare il pesto alla genovese in frigorifero dentro ad un barattolo di vetro ricoperto d’olio extravergine di oliva per una settimana. Puoi anche congelare la salsa in comode monoporzioni e scongelarla la sera prima mettendola in frigorifero per poi utilizzarlo il giorno dopo.
Curiosità
Il basilico migliore per preparare il pesto alla genovese è quello di Pra’, un quartiere del ponente genovese. Il suo colore è verde tenue mentre le sue foglie, di dimensione medio-piccola, sono di forma ovale e convessa. Ciò che contraddistingue questo basilico è il suo inimitabile profumo: delicato e privo di sentori di menta, tipico delle altre varietà. Questa pianta aromatica è così unica nel suo genere che nel 2005 ha ricevuto il riconoscimento di Denominazione di Origine Protetta (DOP) dalla Comunità Europea.