A Carnevale ogni fritto vale! Un detto già sentito lo so, ma come altro esprimere la moltitudine di fritti che in questo periodo si vedono comparire ovunque?
In effetti, un tempo questo periodo era davvero il solo durante l’anno in cui concedersi licenze dall’alimentazione che si seguiva a causa della povertà. E anche se ormai potremmo concederci tutto ogni giorno, mi piace pensare che questi giorni siano leggeri e che ci possa concedere piccole libertà. Io, un po’ per lavoro e tanto per passione, i fritti di Carnevale li ho provati tutti!
Quando ho visto queste rose per la prima volta ho subito pensato che avrei dovuto prepararle anche io: oltre ad essere estremamente buone sono belle e coreografiche, e trasformeranno il vostro piatto in un prato di rose dorate. A me sembrano uno tra i migliori mazzi che si possano ricevere, e per te?
Ingredienti per 20 rose
farina 00 250 g
uova medie 2 (sgusciate 100 g)
zucchero semolato 40 g
vaniglia 1 bacca
limone la scorza di 1
grappa 20 g
sale 1 pizzico
burro 25 g
Per friggere le rose
olio di arachidi 1,5 l
Per spolverizzare
zucchero a velo q.b.
Procedimento
In una ciotola capiente versa la farina, lo zucchero, il sale, la grappa, il burro*. Incidi delicatamente la bacca di vaniglia
con una lama sottile in tutta la sua lunghezza e raschia la polpa all’interno**, che puoi aggiungere poi agli altri ingredienti. Aggiungi anche la scorza grattugiata del limone (non trattato) e infine le uova. Impasta gli ingredienti e, quando saranno amalgamati, trasferisci tutto sul piano di lavoro. Lavoralo bene fino a rendere l’impasto liscio , poi lascialo riposare sotto una ciotola rovesciata per almeno mezz’ora in un luogo fresco.
Trascorso il tempo di riposo, dividi il panetto in 4 parti, prendine un pezzetto e lascia le restanti 3 parti sotto la ciotola al riparo.
Appiattisci con le mani e tira il tuo pezzo di pasta con la macchinetta fino allo spessore più sottile.
Prendi 3 coppapasta a forma di fiore con misure a scalare, coppa le tre diverse sagome, bagna appena con dell’albume il centro
delle due sagome più grandi e attaccale una sull’altra premendo sul centro.
Quando tutte le rose saranno pronte,immergi ne 3-4 alla volta nell’olio a 170° – 175°***. Tienile in immersione per qualche minuto, fino a quando non saranno dorate. Ora girale e completa la frittura. Scola bene le rose e mettile su dei fogli di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Ripeti l’operazione con tutte le altre fino all’esaurimento della pasta.
Lascia raffreddare le rose di chiacchiere poi cospargile con lo zucchero a velo. Le tue rose sono pronte per essere gustate
Note
* L’impasto di base è friabile e molto simile a quello delle chiacchiere classiche: se ti avanzasse impasto, potresti friggerlo proprio come per i cenci
** La bacca di vaniglia è un aroma prezioso: qui ti svelo come non sprecarla!
*** Paura di fare errori con la frittura? Io ho scritto una scheda per darti indicazioni sul fritto perfetto: l’hai già letta?
Fritti di Carnevale: delizie cui non si può resistere!
Quanti fritti di Carnevale conosci? Io tanti, sembra che ogni città italiana abbia i propri imprescindibili. Li ho provati per te: eccoti le ricette:
- Fritole veneziane
- Graffe napoletane
- Frittelle del luna park
- Frittelle di mele (alla veneziana)
- Kniekiechl
- Chiacchiere senza glutine
- Castagnole
- Tortelli di Carnevale
- Cresciole
Conservazione
Le tue rose di Carnevale, come ogni fritto, sono deliziose se gustate appena fatte! Sconsiglio la congelazione.
