Quando ero piccola e passavo le vacanze dalla mia amata nonna Ottilia, il solo modo che aveva per convincermi a fare le passeggiate in montagna era promettermi che al rifugio avrei trovato lo strauben.
E sì, perché ancora oggi vado ghiotta di questa meraviglia altoatesina: una frittella a forma di spirale, che viene preparata facendo cadere l’impasto direttamente nell’olio bollente da uno strumento simile ad un imbuto.
Vedere le contadine prepararle senza sosta una dopo l’altra nelle fiere o nei giorni di festa è una vera e propria magia! Una volta pronte si gustano cosparse di zucchero a velo, o, per i veri golosi, accompagnati da panna montata e confettura di frutti rossi… secondo te, io quale versione sceglievo?
Ingredienti per 4 strauben da 24 cm di diametro*
farina 00 250 g
lievito chimico per dolci 8 g
uova medie 3
burro fuso 30 g
latte fresco intero 250 g
grappa 30 g
estratto di vaniglia 1 cucchiaino
limone la scorza grattugiata di 1
sale 1 pizzico
Per friggere
olio di arachidi 1 l
Per accompagnare
zucchero a velo 1 cucchiaio
confettura di mirtilli rossi a piacere
Procedimento
Per preparare i tuoi strauben inizia con il setacciare la farina e il lievito in una ciotola capiente, poi aggiungi il sale.
A parte in un bricco unisci il latte, le uova, la grappa e l’estratto di vaniglia e sbatti tutto con i rebbi di una forchetta.
Aggiungi nella ciotola della farina il composto di latte e uova mescola con una frusta, fino ad ottenere una pastella; aggiungi il burro fuso e la scorza di limone ed amalgama tutti gli ingredienti. Lascia riposare la pastella coprendo la ciotola con un coperchio o con la pellicola.
Versa l’olio di arachidi in una padella bassa e larga del diametro di circa 30 cm e portalo a 175°**.
Poni un mestolo di pastella nel tipico imbuto per strauben *** tenendo il foro tappato con un dito. Disponi l’imbuto sopra la padella dell’olio caldo e muovi l’imbuto formando una sorta di spirale larga circa 20/25 cm facendo cadere la pastella nell’olio. Friggi per 1-2 minuti lo strauben poi giralo con l’aiuto di due schiumarole, e continua la cottura fino a dorare anche l’altro lato.
Una volta dorato, estrailo e lascialo asciugare su di una teglia con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Procedi così fino a terminare l’impasto. Disponi i tuoi strauben su dei piatti da portata, cospargili con abbondante zucchero a velo e servili accompagnandoli con della marmellata di ribes rossi al centro.
Note
* Curiosità: sai che gli strauben hanno viaggiato e varcato anche il confine dell’oceano? Negli Stati Uniti esiste un dolce molto simile al nostro, che si chiama funnel cake e viene venduto soprattutto nei luna park!
** Segreti per un fritto croccante e asciutto? La mia scheda sul fritto perfetto spero possa esserti d’aiuto!
*** Se non hai questo attrezzo apposito, puoi utilizzare un normale imbuto chiudendo il foro di uscita per fermare il flusso di pastella con un cucchiaio.
Alto Adige, i miei sapori del cuore!
Quando ami l’Alto Adige, terra di origine di parte della mia famiglia, non è un segreto. I suoi sapori sono scritti nel mio DNA e ne vado molto fiera! Di seguito ti lascio qualche ricetta direttamente dalla mia terra:
- Zelten
- Canederli allo speck con ragù di finferli e capperi fritti
- Spatzle con crema di carciofi, burrata e guanciale
- Spatzle
- Biscotti tirolesi
- Mini krapfen salati
- Schlutzkrapfen con patate e Stelvio
- Strudel di mele, noci e fichi
- Kniekiechl con confettura di mirtilli rossi e gelato allo yogurt
Conservazione
Le strauben si mangiano calde e appena fatte! Non puoi conservarle senza rischiare di compromettere il loro sapore! Sconsiglio la congelazione.