Crostata a strati bicolore

La prima volta che ho visto questa meravigliosa crostata variopinta è stato letteralmente amore a prima vista!

Subito ho cercato di capire quale fosse il segreto dietro alla colorata variegatura che rende questo dolce così particolare e goloso. Armata di mattarello e delle giuste confetture, mi sono messa immediatamente all’opera et voilà… il risultato è stato davvero magnifico! Guardala e dimmi… ci sono riuscita? Il segreto (sì dai te lo svelo) è quello di dividere l’impasto in tanti panetti che poi vanno a comporre i singoli strati e, per dare il giusto punto di colore e di gusto, una doppia variegatura da leccarsi i baffi!

Questa crostata ha un profumo decisamente irresistibile a prova dei più golosi. Già me la immagino su una bella tavola pronta per allietare la colazione, la merenda o per una dolce pausa con tutta la famiglia. Preparala insieme a me e tieniti pronto per la fase due: l’assaggio di una vera e propria delizia!

Crostata a strati bicolore fetta tagliata e pronta da gustare

PREPARAZIONE: 50 min. RIPOSO: 30 min. COTTURA: 60 min. DIFFICOLTÀ: media COSTO: economico

Ingredienti per uno stampo a cerchio apribile di 24 cm di diametro

farina 00 500 g
burro 170 g
uova medie 2 +1 tuorlo
zucchero a velo 225 g
ricotta vaccina 250 g
lievito in polvere per dolci 16 g
limone la scorza di 1
vaniglia 1 cucchiaino di estratto (o i semi di una bacca)
sale 1 pizzico

Per il ripieno

confettura di albicocche 200 g
confettura di frutti di bosco 300 g

Procedimento

Per l’impasto

Per preparare la tua crostata a strati bicolore inizia con la frolla: nella ciotola di una planetaria* dotata di foglia, metti il burro a temperatura ambiente tagliato a cubetti. Unisci anche lo zucchero a velo**, la scorza di limone grattugiata, la vaniglia e il sale.

Aziona la macchina con velocità bassa fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo al quale aggiungerai le due uova intere e il tuorlo, una alla volta, facendo assorbire bene quella precedente. Unisci ora il pizzico di sale e anche la ricotta***.

A questo punto, setaccia all’interno della ciotola la farina e il lievito; amalgama tutto fino a ottenere un composto simile a una frolla, ma più morbida, che dividerai in 5 pezzi da 215 g e uno da circa 250 g. Avvolgi singolarmente ogni pezzo di impasto nella pellicola trasparente e poni tutto in frigorifero a riposare per almeno mezz’ora.

Trascorso il tempo indicato, ungi bene con il burro uno stampo a cerchio apribile e ricopri il fondo con carta forno.

Recupera un panetto per volta dal frigorifero e stendi ognuno con un mattarello sopra un foglio di carta forno. Cerca di ottenere un cerchio di diametro 24 cm: per un risultato perfetto usa la tortiera ribaltata come forma e ritaglia gli esuberi con un coltellino. Appena steso e ritagliato il tuo disco ricoprilo con pellicola e riponilo in frigo mentre procederai con gli altri dischi.

Componi la torta

Ora sei pronto a comporre la torta: poni il primo stato sul fondo della tortiera e ricoprilo con la confettura di albicocche lasciando il bordo esterno libero per almeno 1 cm.

Rivesti con il secondo disco di frolla e spalmalo con la confettura di frutti di bosco, e procedi via via alternando le confetture.

Arrivato all’ultimo strato (quello che pesa 250 g) ritaglialo in strisce di frolla larghe un dito che, intrecciate, andranno a formare le losanghe come quelle di una classica crostata. Usa i rimasugli dei dischi e delle strisce per formare un cordoncino che metterai tutto intorno ai bordi della crostata, come ultima parte del lavoro.

Inforna e gusta

Inforna in forno statico preriscaldato a 175° per 50-60 minuti. Se durante la cottura la superficie dovesse scurirsi, ti consiglio di coprirla con un foglio di alluminio.

Una volta cotta, sforna la torta e lasciala raffreddare completamente. Sformala, mettila su un piatto da portata e servi la tua bellissima e golosa fetta di crostata a strati bicolore!

Note

* Se non hai a disposizione una planetaria, puoi tranquillamente impastare a mano

** Usando lo zucchero a velo, la tua frolla avrà una consistenza molto più setosa che con lo zucchero semolato, ma ricordarti sempre di setacciarlo perché lo zucchero a velo tende ad assorbire l’umidità quindi al suo interno potresti trovare molti grumi

*** Per questa ricetta ho scelto di usare ricotta vaccina, dal sapore delicato, ma se preferisci puoi sostituirla con ricotta di pecora. In ogni caso la ricotta che sceglierai dovrà essere bella asciutta: se così non fosse ponila in frigorifero in un colino adagiato sopra una ciotola la sera prima di preparare la crostata; sarai certo del risultato.

Conosci la differenza che intercorre tra confettura e marmellata? Leggi il mio tutorial: soddisferai ogni tuo dubbio e curiosità in merito!

Crostate che bontà

Ebbene sì, le crostate sono le regine delle colazioni e tanti di noi le amano alla follia. Io non sono da meno, se anche tu condividi questa passione eccoti qualche altra idea bella e golosa da provare subito! Scegli la tua preferita, o assaggiale tutte.

Conservazione

Puoi conservare la crostata a strati bicolore per qualche giorno sotto una campana di vetro; volendo, puoi anche congelarla e conservarla in freezer per un paio di mesi al massimo. Ti consiglio in questo caso di dividerla già a fette così da scongelare volta per volta solo il quantitativo necessario.

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6 Commenti

  1. Salve, ho intenzione di provarla ma si cucineranno gli strati interni? Mi viene questo dubbio::

    1. Ciao Maria Francesca, si certo che si cuoceranno, vai senza esitazione e vedrai che avrai un buon risultato.
      Buona cucina

  2. Ciao Sonia
    Ho provato a farla ma l’impasto è venuto eccessivamente appiccicoso ed è stato difficile gestire i dischi di frolla. Dovrei aggiungere un po’ di farina per evitare questo?

    1. Ciao Gaia hai osservato bene il video? Spiego bene di pesare le uova e di lavorare l’impasto molto freddo.

  3. Bravissssima, peccato nn avere la planetaria, sarebbe davvero molto più facile!…

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