Più piccole della classica pizza e servite piegate a mezzaluna: le pizzette da passeggio sono uno street food di recente invenzione, diffuso soprattutto in sardegna, che non ha nulla da invidiare alla più celebre pizza napoletana a portafolio

Pizzette da passeggio

  • Preparazione: 0h 30m
  • Cottura: 0h 10m
  • Riposo: 2h 30m
  • Difficoltà: facile
  • Costo: basso
  • Porzioni: 6 porzioni
  • Metodo cottura: Forno
  • Cucina: Sarda

Ingredienti per pizzette da 120 g

PER L’IMPASTO

  • Farina manitoba 300 g
  • Farina 00 200 g
  • Acqua 300 g
  • Olio extravergine d’oliva 20 g
  • Sale 15 g
  • Lievito di birra disidratato 7 g

PER LA FARCITURA

  • Passata di pomodoro 240 g
  • Mozzarella fiordilatte treccia360 g
  • Sale q.b.
  • Origano secco 1 pizzico

Procedimento

Per prima cosa metti a sgocciolare la mozzarella in un colino sospeso su una ciotola in modo da farle perdere il liquido in eccesso.

PER L’IMPASTO

Nella planetaria munita di gancio metti la farina manitoba e il lievito, aziona la macchina e versa a filo l’acqua con disciolto il sale e attendi che l’impasto si incordi. Quindi aggiungi anche l’olio e attendi che venga assorbito.

A questo punto ribalta l’impasto sul piano della cucina leggermente unto e finisci di lavorarlo a mano.

Dividilo in 6 porzioni da 140 g ciascuna, forma altrettante palline e appoggiale su una teglia foderata di carta forno e anch’essa unta d’olio. Lasciale lievitare in forno spento per 2,5 ore.

COMPOSIZIONE

Trascorso questo tempo prendi una leccarda, spennellala d’olio e stendici direttamente sopra le palline, una a una, allargandole con le mani fino a ottenere dei dischi bassi da circa 18 cm di diametro.

COTTURA

Farcisci ogni disco con 40 g di salsa di pomodoro (a cui aggiungere prima un pizzico di sale e di origano) e infornali in forno ventilato preriscaldato a 250°, posizionando la leccarda a metà altezza.
Lascia cuocere per 5-6 minuti, poi estrai, aggiungi la mozzarella (60 g per ogni pizzetta) e rimetti in forno per altri 3 minuti.

Una volta estratte piegale a mezzaluna aiutandoti con due spatole e servile ben calde!

Note & consigli

La scelta della mozzarella intrecciata non è casuale: infatti questo formato contiene meno acqua di quella della classica forma rotonda e quindi rischia di inumidire meno l’impasto durante la cottura.