La torta russa di Verona è il dolce più famoso della città che si trova nelle migliori pasticcerie locali, ma è anche un comfort food casalingo che molti veneti ricordano nelle cucine delle mamme e delle nonne.
Si tratta di un dolce composto da un croccante guscio di pasta sfoglia e con un delicato ripieno alle mandorle e amaretti. Le origini di questa torta sono piuttosto recenti, risalgono agli anni ‘50 del secolo scorso. Una leggenda racconta che il nome deriva dal fatto di essere stata inventata da un pasticcere veronese che lavorava sulle navi da crociera e che lo dedicò ad una ragazza russa dagli occhi di ghiaccio di cui si era innamorato mentre era nei mari del Nord.
Questa ipotesi romantica si adatta perfettamente all’atmosfera di Verona che è la città dell’amore. Ma sembra più plausibile che il nome derivi dalla forma di questa torta, che ricorda un colbacco, il caratteristico copricapo delle popolazioni russe. Quel che invece conosciamo come certa è la sua bontà: pronti a scoprire la ricetta?
PREPARAZIONE: 20 min. COTTURA: 90 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: medio
INGREDIENTI PER UNA TORTIERA A CERCHIO APRIBILE DI 20 CM DI DIAMETRO
pasta sfoglia rotonda 1 (230 g)*
Per l’impasto
farina 00 90 g
amido di mais 40 g
burro fuso 100 g
mandorle pelate 120 g
uova medie 3
lievito per dolci 10 g
amaretti 120 g
zucchero semolato 180 g
rum 20 g
aroma di mandorla 2 g
sale 1 pizzico
Per spennellare
uova medie 1
latte 1 cucchiaio
Procedimento
Per preparare la tua torta russa inizia con il frullare in un cutter** gli amaretti assieme alle mandole pelate fino a farli diventare una farina; tienila da parte in una ciotola e aggiungici la farina 00, l’amido, il lievito e il sale.
Nella ciotola di una planetaria munita di frusta metti le uova a temperatura ambiente assieme allo zucchero semolato e all’aroma di mandorla e montale fino ad ottenere un composto bianco, gonfio e spumoso. Unisci ora il burro fuso*** a filo nel composto, gli ingredienti secchi e il rum.
Prendi una tortiera apribile del diametro di 20 cm, imburrala e fodera con della carta da forno il fondo. Adagiaci dentro la pasta sfoglia creando delle pieghe per farla aderire e falla debordare di 2 cm. Adagia ora all’interno il ripieno e porta la pasta sfoglia al centro piegandola leggermente su se stessa.
Rompi un uovo e sbattilo con i rebbi di una forchetta assieme ad un cucchiaio di latte e spennella la pasta sfoglia.
Cuoci ora la torta russa in forno statico a 180° per circa 50 minuti o fino a che risulterà cotta la centro. Una volta pronta, spegni il forno e lasciala riposare nel forno stesso per altri 20 minuti. Trascorso il tempo indicato estraila dal forno e lasciala raffreddare prima di servirla.
Note
* Puoi preparare la pasta sfoglia anche da te se preferisci: è un po’ macchinoso, ma che soddisfazione! Trovi la mia ricetta qui
** Per gli amaretti, se preferisci, puoi anche usare il metodo antistress per eccellenza: mettili in un sacchetto di plastica e picchia con un pestacarne o un mattarello
*** Il burro dovrà essere tiepido per evitare di cuocere le uova.
Torte e dolci da credenza
Le torte da credenza sono un valido alleato per ogni tua occasione da festeggiare: io le amo moltissimo e a casa mia ogni settimana ce n’è una!
- Ciambella al caffè
- Torta margherita
- Crostata alla confettura di albicocche
- Torta Susanna
- Ciambellone
- Fregolotta
- Sbrisolona
- Plumcake al cioccolato
Conservazione
La torta russa di Verona è un dolce che si conserva per 3-4 giorni senza fatica, sotto una campana di vetro.