Gli gnocchi non mancano mai a casa mia perché sono gustosi e facili da fare… bisogna solo entrare nell’ordine di idee di sporcarsi un po’ le mani, ma il risultato ne varrà certamente la pena! Io li amo in ogni versione, ma devo ammettere che ho provato incuriosita questa ricetta veneta, e ne sono rimasta ammaliata.
Si tratta di un piatto di origini medievali in cui si nota il contrasto tra dolce e salato. Gli gnocchi infatti sono conditi con la cannella ma alcune varianti prevedono l’aggiunta anche di uva passa e cacao. Si consumano normalmente caldi come primo piatto ma pensate che freddi sono considerati un dolce.
Sapete perché si dice giovedì gnocchi? Fa parte di un vecchio detto romano del dopoguerra che recita …Giovedì gnocchi, venerdì pesce e sabato trippa. Un modo per prepararsi con un piatto sostanzioso al venerdì appunto, quando, secondo la tradizione cristiana non si poteva mangiare carne. Ma inVeneto il giorno non è così! Il giorno degli gnocchi è tradizionalmente il venerdì e non il giovedì! Io per non sbagliare vi lascio la ricetta… voi cucinateli quando preferite!
PREPARAZIONE: 15 min. COTTURA: 60 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso
Ingredienti per 4 persone
Per gli gnocchi
patate rosse 1 kg (della stessa dimensione)
farina 250-300 g
uovo 1
sale q.b.
Per il condimento
burro 90 g
Parmigiano Reggiano grattugiato 80 g
salvia 5-6 foglie
uvetta 80 g
zucchero semolato 40 g
cannella in polvere ½ cucchiaino
sale q.b.
Procedimento
Gli gnocchi
Per preparare gli gnocchi lava le patate e senza sbucciarle falle lessare in acqua salata (per patate medie ci vorranno circa 30-40 minuti)*. Scolale e falle intiepidire, quindi sbucciale.
Su un piano di lavoro o una spianatoia di legno sparpaglia la farina e forma una conca dove andrai a schiacciare le patate con uno schiaccia patate riducendole in purea. Aggiungi anche l’uovo, il sale e impasta tutto. Forma un panetto e poi taglialo a pezzi; con ogni pezzo forma un cordoncino largo un dito che poi taglierai a tocchetti.
Prendi un riga gnocchi di legno, infarinalo e passaci sopra ogni pezzetto schiacciandolo leggermente con il pollice per formare da una parte le rigature e dall’altra la conchetta centrale; ecco i tuoi gnocchi. **
A mano a mano che li otterrai, disponi i tuoi gnocchi su una teglia infarinata, senza sovrapporli fino a terminarli.
Per ulteriori trucchi e consigli dai un’occhiata anche alla ricetta base degli gnocchi di patate.
Il condimento
Metti in ammollo l’uvetta in acqua tiepida e lasciala rinvenire finchè sarà morbida.
In una padella dal fondo largo, fai sciogliere il burro assieme alle foglie di salvia, in modo che rosolino e rilascino tutto il loro aroma; aggiungi poi un paio di mestolini di acqua calda per formare una cremina.
Lessa in abbondante acqua bollente saltata i tuoi gnocchi finché non verranno a galla e, una volta pronti, scolali e disponili nella padella con il burro.
Salta i tuoi gnocchi aggiungendo l’uvetta ben scolata, lo zucchero semolato e un po’ di cannella a piacimento.
Disponi i tuoi gnocchi alla veneta nei piatti da portata, cospargi la superficie con il formaggio grattugiato e buon appetito!
Note
* Per capire quando le patate saranno cotte, prova a bucarle con uno stecchino da spiedini di legno: se lo stecchino affonderà senza problemi saranno cotte
** In alternativa puoi formarli con una forchetta facendo rotolare sui rebbi (tenuti all’ingiù) ogni pezzetto di impasto.
Gnocchi, grande passione!
Amo gli gnocchi. Ma a dire il vero chiunque io abbia conosciuto ama gli gnocchi. Così morbidi golosi e confortanti, sono davvero un piatto che non si può non apprezzare! Io li ho fatti in mille modi… quali hai già sperimentato?
- Gnocchi con crema di zucca, porcini e taleggio
- Gnocchi con radicchio, noci e salsa di gorgonzola
- Gnocchi di patate cacio, pepe e zafferano
- Gnocchi alla bava
- Gnocchi di patate dolci con speck e salsa alle noci
- Gnocchi di ricotta
- Gnocchi di semolino
- Gnocchi di patate
- Gnocchetti di polenta
Conservazione
Gli gnocchi non si prestano da crudi ad essere conservati a lungo. Ma se li scotti per pochi istanti in acqua bollente, potrai conservarli sia in frigorifero per un giorno, che congelati. Stendili su dei vassoi, falli congelare separati e poi raggruppali in sacchettini per il freezer.