Stai cercando il comfort food perfetto per le serate autunnali? La pasta patate e provola è uno dei piatti più iconici della tradizione napoletana, un abbraccio caldo che unisce ingredienti semplici in una preparazione ricca di storia e sapore. Questa ricetta, nata nelle cucine popolari partenopee, è l’esempio perfetto di come la creatività in cucina possa trasformare ingredienti basilari in un piatto memorabile.
I protagonisti sono tre elementi fondamentali: la pasta (tradizionalmente formati misti o “munnezzaglia”, il termine usato a Napoli per indicare gli avanzi dei diversi formati rimasti sul fondo delle scatole in dispensa), patate dolci e farinose, e la provola che rende il tutto filante e gustosissimo. La preparazione richiede circa 40 minuti e un livello di difficoltà medio, ma il risultato ripaga ampiamente l’attesa. Il segreto sta nella cottura “risottata” della pasta, che deve amalgamarsi lentamente con il condimento, creando quella cremosità caratteristica.
Se ami i primi piatti della tradizione italiana, non puoi perderti altre ricette comfort come la classica carbonara, la pasta con le melanzane, il riso al forno alla siciliana, o la pasta con broccoli. Per varianti ugualmente golose, prova la pasta fagioli e cozze o il gateau di patate, perfetti per utilizzare gli stessi ingredienti in modo diverso.
Puoi personalizzare la ricetta aggiungendo pancetta croccante o preparandola in versione rossa con pomodoro. È un piatto perfetto per autunno e inverno, ma talmente buono che lo preparerai tutto l’anno!
Ingredienti per 4 persone
- Pasta mista 320 g
- Patate 320 g
- Provola 180 g
- Formaggio grattugiato 50 g
- Concentrato di pomodoro 20 g
- Cipolla 90 g
- Carote 90 g
- Sedano 60 g
- Acqua 1.3 l
- Pancetta a cubetti 80 g
- Olio extravergine d’oliva 50 g
- Peperoncino rosso 1
- Rosmarino 1 rametto
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Allergeni
Procedimento
Trita a piccoli cubetti sedano, carota e cipolla e falle rosolare per 10 minuti in un tegame assieme all’olio, al rosmarino e al peperoncino rosso tritato. Unisci la pancetta e fai rosolare per altri 5 minuti.
Pela le patate e tagliale a cubetti di 2 cm, uniscile al soffritto e continua a rosolare per 15 minuti. Ora elimina il rametto di rosmarino e aggiungi il concentrato di pomodoro disciolto in poca acqua, aggiusta di sale e copri tutti gli ingredienti con l’acqua fredda.
Attendi la ripresa del bollore, unisci la pasta mista e lasciala cuocere per il tempo indicato sulla confezione, aggiungendo un po’ di acqua calda se dovesse asciugarsi troppo prima di aver raggiunto la cottura ottimale (considera però che il risultato dovrà essere una pasta cremosa come un risotto, non una zuppa brodosa!).
Nel frattempo, taglia la provola in piccoli cubetti e, quando la pasta sarà cotta e le patate morbide, aggiungila nella pentola insieme al formaggio grattugiato, spegni il fuoco e manteca per ottenere una consistenza cremosa e filante.
Disponi la pasta nei piatti da portata e concludi con una grattata di pepe nero e un filo d’olio a crudo.
Note & consigli
*La pasta patate e provola è una pasta definita “risottata” perché deve cuocere lentamente insieme agli altri ingredienti in modo da assorbirne l’aroma e al tempo stesso rilasciare gli amidi che la renderanno cremosa proprio come un risotto.
*E’ importante che l’acqua eventualmente aggiunta durante la preparazione della pasta sia calda, in modo da non bloccarne la cottura una volta avviata.
*Secondo la tradizione, la mantecatura con la provola può essere realizzata in modo “passivo”, limitandosi cioè ad aggiungere il formaggio nella pentola a fuoco spento, a chiudere il coperchio e ad attendere che si sciolga da solo con il calore.
*Un trucco in più per ottenere una cottura uniforme consiste nel tagliare le patate a pezzi regolari, non troppo diversi dai formati di pasta utilizzati. Se hai delle patate già bollite, puoi utilizzarle, inserendole però nella ricetta nelle ultime fasi di cottura della pasta e facendo attenzione a ridurre la quantità d’acqua (servirà infatti solo quella che verrà assorbita dalla pasta).
Varianti della ricetta
Se vuoi assaporare altri primi piatti caldi e corroboranti che abbiano come protagonista le patate, ti suggerisco di provare anche la vellutata di patate dolci, la zuppa di mais e patate (Corn Chowder) e la jota friulana, ma anche la pitta di patate e la parmigiana di patate e scamorza.
Conservazione
La pasta patate e provola va mangiata appena fatta ma se dovesse avanzare puoi conservarla in frigorifero per un giorno ben chiusa in un contenitore ermetico.
Curiosità
La pasta patate e provola è un piatto povero ed economico, seppur ricco di sostanza e gusto, che sarebbe nata da un’esigenza antispreco e salvaspazio: si tratta infatti un modo furbo per utilizzare gli “avanzi” di pasta di diversi formati rimasti in dispensa e troppo esigui per preparare un primo “uniforme”.