Pizza bianca con mortadella, burrata e pistacchi

Io sono un’amante della pizza, in ogni sua forma, modo e colore. Alta, bassa, in teglia, napoletana, morbida, ad alta idratazione… le amo tutte indistintamente e una volta a settimana almeno una deve essere mia, non c’è piano alimentare che possa impedirmelo. 

Negli ultimi anni si sono diffuse molto queste pizze gourmet: base bianca, cotta senza condimenti in modo che resti alveolata e croccante, farcita poi in uscita con tutto quello che di meglio la nostra tradizione gastro alimentare può offrire. Ne avevo già preparata una tempo fa, e ogni tanto torno a mostrarti qualche idea! 

La mia preferita del momento è certamente questa: saporita mortadella, sapido pesto di pistacchi e golosissima burrata fresca … scommetto che riesci già ad immaginare i sapori che si fondono tra loro sulla base calda e si preparano ad avvolgere le tue papille. Allora ti lascio la ricetta, non vorrei farti attendere troppo! 

PREPARAZIONE: 30 min. LIEVITAZIONE: 180 min. COTTURA: 12 min. DIFFICOLTÀ: facile COSTO: basso

Ingredienti per 2 pizze da 26 cm di diametro

Per l’impasto

farina manitoba 500 g
acqua 320 g
olio extravergine d’oliva 20 g
lievito di birra disidratato 3,5 g
sale 10 g

Per il pesto di pistacchi

pistacchi sgusciati e tostati (non salati) 100 g
basilico fresco 5 g
formaggio grattugiato 25 g
Pecorino Romano grattugiato 25 g
aglio ¼ di spicchio
olio extravergine di oliva 100 g
sale q.b.

Per la salamoia

acqua 20 g
olio extravergine di oliva 20 g

Per farcire

Mortadella Bologna IGP affettata finemente 180 g
burrata di Andria IGP 250 g
olio extravergine di oliva q.b.
pistacchi in granella 2 cucchiaini

Procedimento

L’impasto

In una planetaria munita di gancio unisci alla farina il lievito*. Versa l’acqua in un bicchiere e aggiungi l’olio, il sale e mescola per scioglierlo. Aziona la planetaria e incorpora poco alla volta il contenuto della caraffa fino al completo assorbimento. L’impasto si deve attorcigliare attorno al gancio staccandosi dalle pareti della planetaria.

Una volta pronto, disponi l’impasto su un piano di lavoro, dividilo in due parti uguali e lavoralo per ottenere due palline, che metterai in due ciotole unte e coperte con pellicola trasparente. Lasciale lievitare per 2 ore nel forno spento fino al triplicamento del loro volume iniziale. **

Quando l’impasto sarà lievitato, prendi due teglie, ungile di olio evo sul fondo e adagia una pallina in ognuna di esse. Stendi l’impasto con i polpastrelli fino a formare la tipica pizza con il bordo più alto. Lascia poi lievitare i due impasti una mezz’oretta nel forno spento.

Il pesto di pistacchi

Lava per bene il basilico nell’acqua fredda. Poi elimina delicatamente l’acqua in eccesso, stacca le foglie e falle asciugare su di un canovaccio asciutto e pulito.

Inserisci in un piccolo frullatore dotato di lame i pistacchi***, il Parmigiano, il Pecorino, le foglie di basilico intere e il quarto di spicchio d’aglio privato dell’anima. Aggiungi l’olio e inizia a frullare fino a ottenere un composto cremoso.

Più frullerai e più otterrai un pesto cremoso dal colore uniforme; viceversa, otterrai un pesto più granuloso, puntinato e piuttosto rustico, a seconda delle tue preferenze. A questo punto trasferisci il pesto in una ciotola e tienilo da parte.

Prepara la pizza

Preriscalda il forno in modalità statica a 250°.

Prepara una salamoia fatta con acqua e olio; emulsionala con i rebbi di una forchetta e spennellaci il centro delle pizze (non i bordi) quindi inforna le basi lievitate per 12 minuti.

Quando saranno dorate, sfornale e adagiaci sopra la mortadella, la burrata e il pesto di pistacchi. Termina con un giro di olio evo e della granella di pistacchi. Pizze pronte!

Note

* Puoi usare anche il lievito di birra fresco, te ne serviranno 10 g circa

** Il tempo delle lievitazioni è sempre indicativo, perchè come sai dipende tutto dalla temperatura dell’ambiente. Sai come avere un lievitato perfetto? Ti lascio il mio tutorial!

*** Per un pesto ancora più verde e brillante puoi armarti di pazienza ed eliminare la pellicina dai tuoi psitacchi, dopo averli scottati in acqua bollente!

Burrata: rotonda golosità

Amo la burrata: trovo che ne basti pochissima per aggiungere un tocco speciale ad ogni piatto. Ed in effetti la uso molto in cucina! Ti faccio qualche esempio?

Conservazione

Le tue pizze una volta condite vanno gustate subito, caldissime!

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